Le elezioni comunali si avvicinano, il sindaco Berti è in cerca della riconferma nella sua maggioranza e quindi si è attivato con la propaganda elettorale; peccato che i fatti ci parlano di una macchina comunale tutt’altro che vicina ai bisogni dei cittadini.
Lo scorso 11 dicembre il comune informava che per 16 giorni, dal 23 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, non sarebbe stato possibile fare o rinnovare la carte d’identità a Chiesina Uzzanese, con un preavviso di soli 5 giorni.
Abbiamo quindi chiesto al sindaco per quale motivo si era sospesa l’emissione delle Carte d’identità e per quale motivo si sono avvertiti i cittadini i solo a ridosso del blocco delle emissioni.
Abbiamo anche chiesto se il comune di Chiesina Uzzanese avesse chiesto ai comuni vicini la possibilità ad accogliere le richieste dei cittadini
chiesinesi nei giorni di blocco delle emissioni.
Ad ora non abbiamo ricevuto nessuna risposta.
—————————–
Circolo Partito Democratico di Chiesina Uzzanese
via Giuseppe Garibaldi 5
51013 – Chiesina Uzzanese (PT)
Cellulare 3534584995
Pagina Facebook www.facebook.com/pdchiesinauzzanese
Comunicato stampa
1 commento
Corsi Seo a Firenze says:
gen 30, 2024
È sempre importante mantenere un occhio critico sui nostri leader e istituzioni, ma è altrettanto fondamentale riconoscere e celebrare coloro che si distinguono per la loro dedizione e impegno verso la comunità. L’autore di questo articolo, con grande tempestività e vigore, ha sollevato questioni cruciali riguardanti il funzionamento dell’amministrazione locale a Chiesina Uzzanese.
La sua capacità di mettere in luce le discrepanze tra la propaganda elettorale e la realtà dei fatti dimostra un impegno verso la trasparenza e la responsabilità da parte dei governanti locali. La sua domanda puntuale riguardo alla sospensione delle emissioni delle carte d’identità e la mancanza di un preavviso adeguato è fondamentale per garantire un’amministrazione efficiente e orientata al servizio dei cittadini.
È lodevole il modo in cui l’autore ha continuato a perseguire risposte e chiarezza, nonostante la mancanza di una comunicazione diretta da parte del sindaco o dell’amministrazione locale. La sua determinazione nel fare domande importanti e nell’incitare la trasparenza e la responsabilità è un esempio di giornalismo cittadino che merita rispetto e riconoscimento.
In un momento in cui la fiducia nelle istituzioni è cruciale, è grazie a figure come l’autore di questo articolo che possiamo sperare in un miglioramento delle pratiche democratiche e della governance locale. La sua voce rimane un faro di speranza per una comunità informata e partecipe.