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E’ sicuramente uno degli eventi dell’estate versiliese
Venerdì 19 luglio alle 21.15 al BAGNO VENEZIA di Lido di Camaiore, Beppe Dati, celebre autore di tanti brani di successo di Masini, Raf, Vallesi, Mia Martini, Guccini, parlerà della sua carriera e ci farà ascoltare alcune canzoni entrate di diritto nella storia della musica italiana.
Beppe sarà accompagnato dal suo gruppo formato da Marilena Catapano, Simone Gaggioli, Federico Sagona e Marco Fontana. L’incontro, condotto da Demetrio Brandi, è un evento speciale inserito nel programma di “Un mare di libri”.
Tra le canzoni scritte da Dati, eseguite dal vivo con il suo gruppo, potremo ascoltare Le persone inutili – scritta per Vallesi, Cosa resterà degli anni 80 – Raf, Gli uomini non cambiano – Mia Martini, La forza della vita – Vallesi, Cirano – Guccini, L’uomo volante – Masini , Brutta – Canino e un inedito che Beppe Dati ha scritto dopo la morte di Mia Martini.
Beppe Dati è nato a Camaiore sotto il segno dello Scorpione. Dopo le sue prime esperienze musicali nei gruppi giovanili fiorentini, imbocca una sua personalissima strada cantautorale che Ennio Melis premierà con la registrazione di un 33 giri (Natalina) per la RCA italiana.
Nell’ 89 si rivela al Festival di Sanremo, come autore, firmando la canzone “Cosa resterà degli anni 80”, interpretata da Raf. Da qui comincia la collaborazione con Raf ai due album successivi: “Cosa resterà degli anni ‘80” e “Sogni è tutto quello che c’è”.
Nel ’90 vince il Festival di Sanremo nella sezione novità, con la canzone “Disperato” interpretata da Marco Masini e l’anno successivo, firmando il brano di Raf “Oggi un Dio non ho” si presenta con successo al Festival, dove vince una seconda volta con il brano “Le persone inutili” interpretato da Paolo Vallesi.
Ancora al Festival di Sanremo, nel 1992, si piazza al secondo posto tra i campioni con una strepitosa Mia Martini scrivendo per lei “Gli uomini non cambiano” e al terzo posto, sempre tra i campioni, con la canzone “La forza della vita”cantata da Paolo Vallesi. In quel fortunato ’92, nella sezione giovani produce l’artista Alessandro Canino che decretò il successo dell’estate con il brano “Brutta” sempre scritto da Dati. Gli anni ’90 sono nel segno di una produttività molto fertile.
Escono alcuni dei più significativi album di Marco Masini e di Paolo Vallesi. Alla fine degli anni ’90 ricomincia a lavorare e a scrivere canzoni per bambini su testi di Gianni Rodari. Con la casa editrice Giunti pubblica tre libri musicali: “Filastrocche per cantare”, “Il treno” e “I tre porcellini”.
Ma è nel ’99 che nasce un’importante collaborazione con Laura Pausini con il CD “Le cose che vivi” e l’album successivo “Tra te e il mare”, dove scrive i testi di tutte le canzoni, compreso l’ultimo album di Laura dove ha firmato il brano “Celeste”.
A Sanremo 2004 Marco Masini vince il primo premio del Festival della canzone italiana con il brano “L’uomo volante”, a Beppe Dati viene assegnato anche il premio per il miglior testo. Nel 2008 partecipa ancora al Festival di Sanremo con la canzone “L’Italia” un brano dedicato al nostro Paese.
Per i tre ultimi album di Francesco Guccini, Beppe Dati compone quattro canzoni: “Cirano”, “Don Chisciotte”, “Colombo” rese famose dal poeta di Pavana, e per “L’ultima Thule”, “Quel giorno di aprile”.
Ma è con “Robin Hood” (la prima sua opera musicale) che a Beppe Dati si aprono le porte dei più importanti teatri italiani.
Interpretato dal bravo Manuel Frattini, lo spettacolo del famoso arciere di Sherwood, con 230 repliche gira l’intero territorio nazionale facendo breccia nel cuore del pubblico dal Piemonte alla Sicilia.
Progetti e sogni che Beppe Dati si augura di realizzare concretamente e di poter mettere presto in scena sono: “Il mio Gesù” (commedia/film musicale) , Cirano” (opera musicale per Francia e Italia) , “Pinocchio” (opera musicale per Stati Uniti, Europa, Giappone e Italia) , “Robin Hood “(versione francese e inglese per territorio europeo e Stati Uniti).
Comunicato Stampa
