“Periodicamente dobbiamo sorbirci la solita dose di luoghi comuni e critiche pregiudiziali di Salvatore Leggio che, ovviamente, ha tutto il diritto di dissentire dal nostro operato e da quello del sindaco Giurlani, ma dovrebbe essere coerente.
Leggio, infatti, è in un consiglio d’amministrazione in nome e per conto di Giurlani, il Cosea, e per questo riceve anche un compenso. Cortesia istituzionale, serietà personale e profonda coerenza politica imporrebbe a Leggio di restituire il mandato, come fanno tutti gli amministratori quando cambia qualcosa.
Avevo sollevato la questione tempo fa con una mozione in consiglio comunale in cui chiedevo appunto una verifica degli incarichi e una ricognizione della situazione. Proprio lui è in questa strana posizione.
Oltre a questo, c’è la solita razione di luoghi comuni riguardanti la presunta colata di cemento che viene evocata in queste settimane da due categorie di persone : chi non conosce il piano operativo oppure chi non ha altro da dire per criticare Giurlani.
Il nuovo strumento urbanistico tutto prevede, meno una colata di cemento e allora Leggio utilizza questo frase pregiudiziale per attirare l’attenzione, senza sapere di cosa sta parlando.
Per questo lo invitiamo a leggere la relazione scritta dall’architetto Massetani e gli interventi dell’assessore Morelli. Scoprirà che il lavoro che è stato fatto a Pescia, dopo che dal 1999 non esisteva nulla di simile, è veramente all’avanguardia sotto il profilo ambientale e urbanistico.
Per questo, evocare Greta Thunberg è veramente patetico e banale …..”
Adriano Vannucci , Pescia Cambia
Comunicato stampa