Art. 11 della Costituzione Italiana
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Il progetto “Uno straccio di pace” all’Istituto Sismondi-Pacinotti vuol essere la dimostrazione di come ognuno possa partecipare il proprio diniego alla guerra, a tutte le guerre. Un pezzo di stoffa bianca, che si carica del dissenso, che manifesta la voglia di esserci, anche con un piccolo gesto, che se reiterato, diventa grande testimonianza silenziosa del NO alla guerra.
L’Istituto Sismondi-Pacinotti si fa dunque portavoce e testimone, attraverso un pezzo di stoffa bianca legato agli zaini degli alunni del ripudio di tutte le guerre.
La scuola, quale ambito educativo, di incontro e di crescita, ha una responsabilità speciale nell’educare i futuri cittadini globali alla pace. Per sua natura, essa esercita un’azione di promozione della pace nell’affrontare il quotidiano processo formativo dei suoi partecipanti, attraverso l’esercizio dell’accoglienza, la gestione dei conflitti, l’inclusione e la garanzia delle pari opportunità e molto altro. Attraverso il progetto “Uno straccio di pace” viene restituita la consapevolezza che le azioni personali e collettive possono trovare ascolto nel mondo, rendendo ognuno responsabile e attore dei cambiamenti.
I nastri del progetto sono stati preparati dagli studenti e dalle studentesse dell’Indirizzo Moda dell’Istituto Sismondi-Pacinotti, utilizzando stoffa di recupero: ogni nastro è stato distribuito agli alunni, agli insegnanti e al personale Ata che vogliono aderire all’iniziativa. Il Dirigente Scolastico prof. Tiziano Nincheri ringrazia le docenti Pietrarelli e Buralli, e tutti coloro che nell’Indirizzo Moda sono stati coinvolti.
La consapevolezza del significato profondo di pace, si carica così non solo di valori e principi, ma anche di azioni che attivano e diventano processi di apprendimento per chi li attua e per chi ne è testimone.
Ufficio Stampa IS Sismondi Pacinotti
Comunicato stampa