«La situazione descritta dall’assessore provinciale alla caccia, Rino Fragai, è comune ad altre zone della Toscana. Le Province non possono essere lasciate da sole a risolvere i problemi generati dagli ungulati e, in alcune zone della nostra regione, dai lupi». È quanto affermato dal capogruppo di Più Toscana in Consiglio Regionale, Antonio Gambetta Vianna, che si augura che «il tavolo regionale richiesto dall’assessore Fragai venga istituito il prima possibile. Sono mesi che chiedo un censimento della fauna dannosa così da delimitare le zone di intervento. Ma serve anche una chiarezza normativa perché la contraddizione evidenziata da Fragai sui piani di prelievo continuerà a provocare seri danni a automobilisti, allevatori e agricoltori. L’intervento della Regione – conclude Gambetta Vianna – non può sempre limitarsi ad un tappabuchi economico quando vengono avanzate le richieste di risarcimento danni, ma deve essere un intervento di prevenzione».
Comunicato stampa