Pubblichiamo il comunicato di “Un’altra Pescia” fortemente critico sulle nomine di due assessori non pesciatini da parte del sindaco Giurlani :
“Non scendiamo nelle sterili polemiche che leggiamo e sentiamo in questi giorni: quanto ci costano 2 assessori in trasferta di cui uno extracontinentale? Era necessario che il sindaco Giurlani li assumesse?
Più del dato oggettivo ci interessa quello politico-amministrativo. Gli assessori, come sappiamo, sono un incarico “fiduciario” del sindaco, il quale da e toglie deleghe senza doverne motivare la causa.
Noi siamo un gruppo di pesciatini legati al territorio e bypassando le critiche sentite ci sentiamo in dovere di porci qualche domanda: possibile che Pescia non abbia partorito professionalità come quelle cercate dal sindaco nei due assessori “fuori porta”?
La risposta che ci viene spontanea è una sola: probabilmente politici e professionisti di tale calibro non sono stati ravveduti dal sindaco nelle fila delle coalizioni elettorali che lo hanno sostenuto ne all’interno del suo partito, solo questo spiega la motivazione di tali incarichi.
Pescia è stracolma di competenze alte in tutte le specializzazioni, lo diciamo con una punta di orgoglio e perché no, di campanilismo, ci spiace il fatto, queste non rientrano nelle simpatie del neo sindaco o non sono nel carnet del suo partito.
Consapevoli dello spirito di servizio che anima i due assessori “amici” ci auguriamo che tale sentimento prenda vigore quando si fermeranno al distributore o al ristorante, ricordandosi della “povertà” dell’ente comunale, in fondo per un amico questo e altro”.