Sabato 1 aprile, la Pubblica Assistenza di Pescia, è stata luogo di ben due importanti appuntamenti.
Alle 15,30, nella Sala Lido Moretti, Anna Bartoli, in rappresentanza dell’ormai scomparso Sandro Bartoli e dell’omonima fondazione, che erogava borse di studio agli studenti più meritevoli, ha ufficializzato un’importante elargizione alla Pubblica Assistenza, per liquidare quello che era nella tesoreria dell’istituzione intitolata a Sandro Bartoli e che per volere di suo padre, l’Ing. Lino Bartoli fosse destinato all’Associazione in seguito alla sua scomparsa.
“Questa donazione è il risultato di un duro lavoro che si conclude oggi, dopo quasi due anni di impegno, che grazie a mio marito e mio figlio, ai molti amici sempre al mio fianco, sono riuscita a portare avanti nonostante le moltissime difficoltà che ho incontrato, certo non sufficienti per farmi abbandonare il mio obiettivo: realizzare quelle che erano le volontà di mio zio”.
Il Presidente Giagnoni, ha riportato i più grandi ringraziamenti a nome dell’Associazione che presiede affermando che “è un giorno importantissimo per noi, che finalmente, con questo enorme gesto della famiglia Bartoli, da sempre vicina al nostro sodalizio, potremo portare avanti un progetto che abbiamo iniziato 5 anni fa quando acquistammo il fabbricato di fianco alla nostra sede, con l’intenzione, un giorno, di creare una struttura polifunzionale per la cittadinanza. Grazie a questo contributo, realizzeremo il nostro sogno.”
L’utilizzo di questi fondi, circa 260mila Euro, verrà indirizzato, in accordo con la Sig.ra Anna Bartoli per proseguire l’intento socio-culturale della Fondazione, a una riqualificazione dell’immobile, con un’idea di progetto, qui portata dall’Architetto Martinelli, per trasformarlo in un centro socio-sanitario a disposizione della popolazione pesciatina.
A conclusione della cerimonia, sono poi state scoperte sia la litografia di Sandro Bartoli, per onorare la sua memoria, e la targa che verrà poi posta all’ingresso dell’immobile.
Alle 17.30 dello stesso giorno, è poi stato inaugurato un nuovo automezzo per il trasporto di persone con difficoltà motorie, grazie al contributo di tante attività della zona e al lavoro di ACG Italia. Un Fiat Doblò attrezzato con pedana motorizzata, è stato infatti consegnato ad usufrutto completamente gratuito all’Associazione che lo avrà per 4 anni, dopodiché potrà tenerlo e inserirlo nel proprio parco automezzi.
“Un’azione di solidarietà piena di significato – hanno detto l’onorevole Edoardo Fanucci e il sindaco Oreste Giurlani- con la quale la Pubblica Assistenza di Pescia darà una risposta puntuale alle esigenze sociali del territorio, una risposta concreta che acquisisce tanto più peso se si considera che una delle principali criticità del nostro territorio è proprio quella della mobilità”.
Il Comune infatti ha da subito abbracciato l’iniziativa, coadiuvando l’operato della raccolta degli sponsor ponendo subito il patrocinio, che grazie alla perizia e alla professionalità dell’ACG Italia, si è conclusa con tre mesi di anticipo rispetto ai tempi previsti, dotando in breve tempo la Pubblica Assistenza di un mezzo nuovo per ottemperare alle crescenti esigenze di servizio sociale per le persone diversamente abili.
“Un problema – hanno concluso – che dobbiamo affrontare insieme alle altre pubbliche amministrazioni e alle associazioni locali, e il progetto realizzato con il Doblò è la perfetta rappresentanza di quello che è il tessuto sociale di Pescia dove si fondono impegno e generosità della comunità”.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti la Società della Salute della Valdinievole con Marzia Niccoli, ANPAS Toscana con il delegato alla Sanità Dimitri Bettini, e Fabrizio Scannerini, insieme a due suoi collaboratori, come rappresentanti di ACG Italia.
Comunicato stampa
