Pubblichiamo l’appello per il NO al referendum costituzionale inviatoci dal segretario dell’associazione Italia Domani Lorenzo Puccinelli Sannini :
“Mai un referendum aveva spaccato un Paese come quello di domenica prossima. Mai un esecutivo con in testa il capo del governo aveva profuso così tante energie in favore delle proprie tesi. Ciò significa che il significato di questa chiamata alle urne va ben oltre i banali motivi di facciata ripetuti fino alla nausea: votando “sì” risparmiamo soldi pubblici, acceleriamo l’approvazione delle leggi, finalmente cambiamo qualcosa dopo settanta anni di immobilismo ecc.. Il significato vero dell’appuntamento referendario significa semplicemente rafforzare i poteri del premier, trasformare una repubblica parlamentare in una repubblica presidenziale priva però di contrappesi che ne bilancino l’autorità, significa mettere a disposizione di Renzi o di chi eventualmente lo sostituirà, un centinaio di senatori part-time che, in cambio dell’immunità, saranno docili strumenti in mano ad un esecutivo sempre più simile a una dittatura che a una democrazia. Per di più il governo italiano ora, ed in futuro quello delle altre nazioni europee, costituirà l’ultimo anello di quella cinghia di trasmissione che, attraverso l’Unione Europea, propagherà all’Occidente i voleri della cupola finanziaria internazionale che certamente non avranno a cuore il benessere delle popolazioni. Quella di domenica è la nostra ultima occasione, l’ultima speranza di evitare ai nostri figli e nipoti un futuro drammatico. Certo, anche la vittoria del “no” non cancellerà come per miracolo la profonda crisi multifattoriale in cui siamo sprofondati fino al collo, ma perlomeno ci permetterà di mantenere un briciolo di sovranità con cui opporci ai diktat che sempre più numerosi pioveranno dall’alto e forse ci permetterà anche, in un futuro speriamo non troppo lontano , di tornare alle urne per eleggere persone meno nefaste di quelle attuali. Andiamo quindi compatti alle urne domenica, ricordandoci che, non essendoci il quorum, anche un solo voto in più può fare la differenza e apponiamo la croce sul “no” non in favore o contro un Renzi qualsiasi, ma in nome dei valori di indipendenza, libertà e democrazia per tutelare i quali tanti nostri avi hanno, nei secoli passati, sacrificato la propria esistenza”.
Lorenzo Puccinelli Sannini
Segretario Associazione Italia Domani
Comunicato stampa