Sia Pier Luigi Cantini, presidente dell’AiCS Toscana, che Massimo Porciani presidente del C.I.P. Regionale, hanno dedicato la decima edizione del Campus estivo Paralimpico, alla solidarietà e al volontariato, sottolineando la sua valenza come prezioso veicolo per l’inclusione sociale e sportiva.

Il Presidente Cantini e i suoi collaboratori Claudia Papini e Vittorio Ruberto hanno organizzato questa decima edizione presso l’Hotel Phalesia, una bellissima struttura immersa nelle verdi colline Piombinesi, interamente accessibile a tutti i disabili fisici, mentre il Presidente Porciani in stretta collaborazione con il responsabile dei centri avviamento allo sport Edoardo Morini, alle esperte collaboratrici Silvia Tacconi Francesca Pellicci e con il prezioso aiuto dell’Assessore con delega a Istruzione, associazionismo, sport e politiche giovanili del Comune di Piombino dott.ssa Simona Cresci, hanno dato vita presso la palestra Perticale alla giornata Paralimpica regionale.

Le due manifestazioni hanno avuto un immediato successo in quanto i due Comitati hanno inteso dare ampio risalto e riconoscimento a un movimento divenuto struttura portante della società e che proprio in Toscana, con questo genere di iniziative ha avuto particolare diffusione, con prestazioni che talvolta hanno raggiunto un notevole livello di eccellenza!

Questa opportuna condivisione di intenti e una perfetta sintonia fra: Associazione Italiana Cultura e Sport, Solidarietà Toscana e Comitato Italiano Paralimpico, ha cercato di rendere più appetibili i due incontri invitando l’azienda Ortopedica Michelotti, che ha messo a disposizione ogni tipo di carrozzine in base al grado di disabilità relativa alla disciplina praticata.

Possono dunque ritenersi soddisfatti, gli operatori e gli organizzatori che hanno preso parte alle due manifestazioni. Al Campus i tecnici presenti erano: per il tennis tavolo Luca Mariotti; scherma Riccardo Assenzio; orienteering Claudia Papini; sitting volley Roberto Marangone e Tiro a segno Gino Perondi. Come di consueto il tecnico del Tiro a Segno ha orientato l’incontro multidisciplinare sul piano competitivo; le medaglie offerte dal Punto Coppe di Anna Bartolini in base alle abilità sono state così assegnate: l’oro va al bravo Francesco Ruffo di Livorno, l’argento a Alessio Fava di Camaiore (LU) e il bronzo a Attilio Pirrone di Arezzo; seguono Lorenzo Bini, di Novoli, Giusy Albiani di Arezzo, Maka Papelishvili di Prato, Simone Innocenti di Pistoia e Giuliano Geri di Cecina (LI).

Molto ben organizzata anche la giornata paralimpica, disposta in un primo momento nell’accogliente piazza Bosio, ma a causa del maltempo dirottata nella palestra Perticale. In quella sede, l’amministrazione Comunale di Piombino ha agevolato l’afflusso di una maggiore presenza di discipline sportive permettendo sia alle scuole che ai centri sociali diurni del territorio di provare in totale sicurezza ogni tipo di disciplina sportiva rispettando naturalmente le disposizioni del protocollo COVID-19.

Le due importanti manifestazioni oltre a produrre un arricchimento culturale e sportivo hanno fatto riassaporare la voglia di stare insieme e di trovare nuove emozioni! (Gino Perondi)

 

Comunicato stampa

 

Nella foto : i premiati del Tiro a segno