Siano alla quarta di campionato e la classifica del PesciaUzzanese piange veramente in quanto siamo fermi a zero punti frutto di tre sconfitte consecutive di cui 2 interne.
Mister Agostiniani senz’altro avrà passato una settimana sui carboni dopo quello visto : poco gioco, formazione cambiata di continuo per squalifiche infortuni e condizioni non al meglio di diversi giocatori, squadra abulica che non riesce a quantificare quel poco che svolge. Ultimi in classifica, con solo due reti segnate e sette subite non fanno prevedere niente di buono anche se c’è stato il merito di aver superato il turno in Coppa Italia.
Domenica arriva una trasferta delicata e difficile: si gioca a Ponsacco contro una formazione data come sicura vincente del girone visti gli acquisti fatti su un undici già collaudatissimo e vincente di una 2° categoria con 30 vittorie. E’ che ha preso il titolo del Pisa SC ma la società punta decisamente alla vittoria finale.
La gara sarà impostata certamente per non subire inizialmente reti (vedi Quarrata): per la formazione saranno assenti Flammia squalificato e lo stesso mister espulsi domenica scorsa, Agnorelli non sappiamo se potrà recuperare e quindi la squadra che scenderà in campo dovrà essere valutata e impostata all’ultimo momento. Senz’altro sarà dura ma si vuol sperare che gli uomini che scenderanno in campo, vorranno non solo difendersi ma infastidire i rossoblù pisani.
L’ultima gara disputata o meglio non giocata fu nel campionato Interregionale 1981-82: era la nona giornata e l’ US Pescia era in piena crisi societaria. Il direttivo si era dimesso e non potendo avere a disposizione la rosa fu deciso di non scendere in campo. La squadra venne data per sconfitta
dalla Lega per 2-0 e fu tolto anche un punto in classifica. Erano altri tempi!!!.
Amedeo Lazzereschi