FORZA ITALIA
COORDINAMENTO COMUNALE DI PESCIA
Pescia, 10 febbraio 2015
Leggo con interesse l’intervento del segretario provinciale del PD, che si dice sconcertato e amareggiato dalle dichiarazioni dell’assessore Nocentini, accusato addirittura di “voler innescare ad ogni costo una pericolosa dinamica di scontro istituzionale con la città di Montecatini Terme ed i suoi amministratori”.
Leggi: guerre, guerricciole e faide interne al PD, in un clima da notte dei lunghi coltelli.
Lungi da me voler intervenire su problematiche termali montecatinesi, non posso però sottrarmi ad una domanda che mi stuzzica particolarmente, e cioè:” Quando mai il buon segretario (pesciatino) si è spinto tanto avanti come questa volta; quando mai ha messo in discussione l’autorità di un assessore regionale per di più del suo stesso partito; quando mai ha chiesto, come in questa occasione, al Governatore Rossi di seguire in prima persona una specifica situazione, non delegandola ad altri, affinchè gli impegni presi venissero portati a compimento senza tentennamenti e con il giusto equilibrio?
Non ricordo un precedente!
Certamente non ha osato tanto in difesa dell’ospedale di Pescia né della sua sempre più compromessa operatività.
Sicuramente non è intervenuto tanto energicamente sul piano di riorganizzazione sanitaria provinciale, che letteralmente ha stravolto premesse e contenuti del documento sottoscritto nel luglio 2013 a tutto svantaggio di Pescia e Valdinievole.
E allora viene da pensare che si preferisca cantare la Messa in parrocchie lontane, ché non servirla nella propria.
Il commissario
Andrea Tintori
Comunicato stampa