Set del cortometraggio il centro storico, le mura e porta Elisa, il parco di Villa Bottini, il ristorante Mecenate e Domina Hair Wellness. Grazie alla collaborazione del Comune di Lucca, si tratta del dodicesimo corto girato in città e diretto da Giuseppe Ferlito.
Il cortometraggio, prodotto da LuccAutori e Scuola di Cinema Immagina, vede protagonisti gli attori Ivan Izzo, Vittorio Bernardini, Samanta Terreni, Ivan Izzo, Virginia Ricci, Cristina Farese, Gaia Cervelli, Emma Nardi e Giulia Amari. Aiuto regista Francesco Squillantini. Assistenti alla regia Luigi Maria Mennella, Julian Vincenzo Ricci, Melanie Marrone. Fotografo di scena Rinaldo Serra.
E’ la storia di Stefano Verme, scrittore fallito che scompare nell’indifferenza del mondo. Il corto è una malinconica presa di coscienza dell’inutilità della creazione artistica e di ogni forma di spiritualità nella società attuale. L’individuo (in primis l’artista vero) è spesso schiacciato nelle proprie miserie quotidiane, è ripiegato nella propria alienazione. Stefano Verme si sente ormai un oggetto inutile, esattamente come gli oggetti protagonisti delle sue storie. Annaspa, fugge e alla fine la sua scomparsa è assolutamente indolore. I frammenti che lo ritraggono nella sua condizione d’impotenza, sono granelli di sale che affondano nell’acqua.
La proiezione in anteprima assoluta avrà luogo sabato 2 ottobre alle 16.30 presso Villa Bottini di Lucca in occasione della 27^ edizione del festival LuccAutori – Premio Racconti nella Rete diretto da Demetrio Brandi. Autore del soggetto è Stefano Lucarini, già filmaker di fama nazionale e autore nonché attore di teatro. Nei prossimi giorni è prevista una conferenza stampa durante la quale sarà presentato il programma dettagliato del festival LuccAutori, che inizierà sabato 18 settembre con un evento dedicato ai venti anni del premio letterario Racconti nella Rete. A Lucca si ritroveranno molti tra i vincitori del premio che in questi anni si è affermato come il più grande concorso nazionale per inediti online.
Comunicato Stampa