Lo sciopero dei Tir fa saltare la prima nazionale al teatro Pacini in programma domani sera. È lo Studio Pinocchio, che cura la stagione del teatro pesciatino, a rendere noto lo slittamento del testo “Il nemico del popolo” con Gianmarco Tognazzi. «Tutto rimandato – spiegano gli organizzatori – perché a causa dello sciopero dei camionisti, non possono arrivare le scene e tutto quanto occorre per la rappresentazione stessa. Niente prima, quindi, ma tutto rimandato al prossimo sabato 18 febbraio, scioperi permettendo».
Prosegue, intanto, la protesta dei bisonti della strada. Alcune autobotti per il trasporto del carburante sono state fermate dalla protesta al casello dell’A11 di Pieve, ma in provincia al momento non c’è emergenza nei rifornimenti. Durante la notte la manifestazione è proseguita lungo l’entrata dell’autostrada di Pieve e fino a Chiesina. Sono stati fermati oltre 180 tir provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero. Gli autisti hanno parcheggiato il proprio mezzo nel piazzale del Palateme. Secondo gli organizzatori della mobilitazione «solo una percentuale irrisoria dell’1% ha rifiutato di sostare». Ogni quattro ore, però, i camionisti hanno avuto la possibilità di ripartire verso la propria destinazione, in quanto non ci sono servizi igienici. Lo stop interesserà anche i prossimi giorni fino a venerdì.