Oggi pomeriggio (22 ottobre) l’amministrazione comunale, le autorità locali

e il nuovo gestore Alfea Cinematografica hanno incontrato i cittadini e le scuole del territorio.

In programma alle 21:00 una “prima” in grande stile con il concerto di pianoforte di Bruno Canino. 

Si è alzato il sipario del Teatro Pacini di Pescia. Oggi (22 ottobre) a Pescia è stata presentata la stagione 2016/2017. Prosa, lirica, spettacoli per ragazzi e corsi di teatro saranno al centro della programmazione,  da novembre al prossimo maggio. Sul palcoscenico del Pacini troveremo, tra i grandi artisti,  Lella Costa, Giobbe Covatta, Serena Dandini, Gaia de Laurentis. In programma per la primavera anche una rassegna di jazz e musica leggera. Trenta le giornate di gratuità dedicate all’uso delle scuole e delle associazioni locali. In calendario ci sono anche due spettacoli ecosostenibili. 

Oggi pomeriggio (22 ottobre) il teatro è stato aperto alla stampa e ai cittadini per un’anteprima della stagione. Sono intervenuti il sindaco Oreste Giurlani, l’assessora alla cultura Barbara Vittiman, l’assessore regionale Ciuoffo, il presidente della Fondazione CARIPIT Luca Iozzelli e le autorità del territorio. Con loro Alberto Gabbrielli di Alfea cinematografica, nuovo gestore del Pacini e il direttore artistico Battista Ceragioli. Il teatro si è aperto, come da programma, con  l’esibizione dei cori e spettacoli dei bambini delle scuole cittadine.

La riapertura del teatro Pacini – dichiara il Sindaco Oreste Giurlani – è un grande evento per la nostra città, un importante tassello che va a trovare il suo posto nel progetto di riqualificazione e rivitalizzazione di Pescia. Era un mio impegno preciso, quello di fornire Pescia di strutture non solo importanti ma anche e soprattutto sicure, che possano essere vissute dai cittadini quotidianamente e contribuire ad attirare flussi turistici. Il teatro Pacini, dopo un restauro che ne ha ripristinato le dotazioni e le strutture, torna di nuovo ad animare il panorama culturale, e questo grazie al lavoro degli assessori, degli uffici, e al contributo rilevante della Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia. È la dimostrazione che, quando si vuole, e si vuole davvero, non ci sono ostacoli insormontabili”.

Il teatro – sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici Cecconi – necessitava di importanti lavori di restauro, atteso che dall’inaugurazione, ormai diversi decenni fa, non si era più intervenuti in modo radicale e importante sulla struttura. Questo ha comportato, oltre l’ammaloramento di alcune parti dell’immobile, l’indispensabilità di aggiornare la funzionalità e rimettere a norma i presidi di sicurezza. In questo senso si è intervenuti sia sulle strutture che sulle dotazioni, riuscendo ad eliminare anche dei seri rischi che erano presenti, con un impegno finanziario complessivo che alla fine sarà di 420mila euro, grazie anche all’importante contributo, pari a 100mila euro, fornito dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia.”

Finalmente riapre il Pacini, dopo un importante restauro che lo ha riportato agli antichi fasti – dichiara l’Assessora alla cultura Barbara Vittiman – grazie al contributo fondamentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, da sempre attenta e vicina ai bisogni culturali della città. E riapre con una stagione importante, grazie ad Alfea Cinematografica, aggiudicataria del nuovo bando di concessione del teatro. Uno degli impegni presi dal Sindaco in campagna elettorale era quello di rendere fruibile il teatro da parte delle scuole e delle associazioni cittadine, e in questo senso si è andati, con un bando che riserva 30 giornate gratuite per le attività culturali della città. Un bando ambizioso, ma l’unico che potesse garantire il contemperamento di costi e necessità della città. La sfida è stata raccolta da Alfea Cinematografica, che ha predisposto un cartellone ricco e vario, di grande qualità. Pescia deve tornare ad essere luogo in cui si fa cultura”.

Il teatro resta ancora oggi, nell’era digitale, un luogo fondamentale per la vita culturale di una città – conclude il Presidente della Fondazione CARIPIT Luca Iozzelli - uno spazio magico e un po’ misterioso dove condividere emozioni, passioni e sentimenti che possono contribuire all’arricchimento intellettuale di ognuno. È perciò importante che, nell’anno in cui Pistoia sarà Capitale Italiana della Cultura, il Teatro Pacini di Pescia possa ospitare non solo una bella stagione di prosa, ma anche concerti, spettacoli per ragazzi e altri incontri pensati per un pubblico vario ed eterogeno, tornando così ad essere protagonista della vita culturale della nostra provincia.La presenza del Maestro Bruno Canino, musicista di livello internazionale, all’inaugurazione del Teatro è sicuramente di grandissimo auspicio per il futuro di questo ‘luogo’ prezioso della città di Pescia”.

In programma alle 21:00 il concerto di pianoforte di Bruno Canino, con l’esecuzione di brani di Mozart, Schubert, Debussy, Corea, Gershwin. Bruno Canino ha suonato nelle principali sale da concerto e festivals in Europa, America, Australia, Asia. Da sessant’anni suona in duo pianistico con Antonio Ballista e ha fatto parte per trent’anni del Trio di Milano. Ha collaborato e collabora con illustri interpreti come Gazzelloni, Cathy Berberian, Accardo, Amoyal, Nicolet, VittoraMullova, ItzhakPerlmann, UtoUghi e con i Quartetti Amadeus, Borodin, Quartetto di Tokyo e altri. E’ stato dal 1999 al 2002 Direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia, essendosi dedicato particolarmente alla musica contemporanea: ha lavorato con Dallapiccola, Boulez, Berio, Ligeti, Maderna, Stockhausen, Bussotti. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Muti, Chally, Sawallisch, Pappano con orchestre come la Filarmonica della Scala, Santa Cecilia, Berliner Philarmoniker, New York Philarmonic, Philadelphia Orchestra, Orchestre National de Paris. Numerose le sue registrazioni discografiche (Debussy, Casella, Mozart, Chabrier, Bach, etc…); ha tenuto masterclass in Italia, Germania, Giappone, Spagna, e da trentacinque anni è invitato al Marlboro Music Festival nel Vermont. Al suo libro “Vademecum del pianista da camera” ha fatto seguito nel 2015 un libro dal titolo “Senza Musica”, sempre edito da Passigli.

cartellone eventi: www.teatropacini.it

info abbonamenti: tel. 0572.490049 – 391.4868088

Comunicato stampa