Il secondo Campus Paralimpico estivo 2021 svoltosi a fine settembre, ha avuto luogo presso la polivalente struttura Sportivo Alberghiera “La Buca del Gatto” sita in Marina di Cecina, in provincia di Livorno. Un accogliente organismo immerso nel verde e corredato di molteplici impianti dove è stato possibile provare tante discipline sportive! Il Campus in oggetto, ha visto un nutrito numero di partecipanti, compatibilmente con le normative vigenti anti Covid, che sono meno stringenti rispetto allo scorso anno.
Il Presidente Regionale C.I.P. Toscana, Massimo Porciani, in perfetta sinergia con le segretarie dell’Ente, Silvia Tacconi e Francesca Pellicci ,non si è perso d’animo, ed insieme ai Tecnici delle Federazioni Sportive Nazionali hanno dato continuità ai tradizionali Campus Paralimpici destinati solo agli assistiti INAIL.
Presente per l’occasione l’Ortopedia Michelotti con la presentazione di nuovi ausilii, sempre più performanti, per la
pratica sportiva. Il compito dei Tecnici è stato stimolante ed impegnativo poiché, con la loro inventiva, hanno dovuto adattare la propria disciplina alle nuove regole e come sempre, alla loro tipologia di disabilità. Il presidente Porciani, per la prima volta nella storia dei Campus regionali, ha voluto inserire 2 nuove discipline: il Tiro a Volo e il Calcio.
Il Tiro a Volo si è svolto presso il poligono di TAV Cecina, presentato dall’istruttore Renato Ribeacai. È risultata una disciplina molto interessante e coinvolgente per tutti i partecipanti. Mentre per il Calcio sono intervenuti 4 testimonial sportivi d’eccezione, tra cui 2 atleti della Nazionale di Calcio a 7 per Cerebrolesi FISPES: Antonio Marigliano e Gianluca Li Vecchi.
Oltre alle discipline appena menzionate, il presidente si dice altresì soddisfatto di come hanno operato gli altri tecnici preposti, a partire dal nuoto con l’istruttrice Erika Picchi, con le sue tecniche adattate di galleggiamento e respirazione, continuando con il tecnico di sitting volley Roberto Marangone che ha illustrato le regole di questa disciplina similalla pallavolo ma seduti per terra. Molto bene anche il tennis in carrozzina con il tecnico Gianluca Leo cha ha proposto anche il tennis in forma integrata (una persona in piedi e una in carrozzina), divertimento a non finire con l’istruttore di calcio Claudio Galici. Istruttore molto preparato per l’adattabilità alla disciplina Luciano Cesari, Il quale ha fatto tirare con l’arco tutti i partecipanti sia con una paraplegia che con emiplegia o amputazioni. Accuratamente preparato con tecniche innovative anche il maestro di scherma Jafar Al Shishani, molto accogliente anche lo stand di Tiro a Segno, con le pistole laser messe a disposizione dall’azienda Pardini armi di Lido di Camaiore, proposto dal Tecnico Gino Perondi, il quale per rendere più appetibili le sue lezioni le ha portate sul piano competitivo e addirittura con due premiazione finali dei primi treclassificati e diploma di partecipazione per tutti gli assistiti, la prima “gara” era conteggiata su giochi di coordinazione oculo manuale tiro a segno con arma corta e tiro con arco, l’altra era improntata su armi lunghe Tiro a Volo e tiro a tempo con la carabina, inutile dire che i concorrenti si sono divertiti, soprattutto ritrovando il vero gusto della competizione.
Sul gradino più alto del podio della prima classifica (arco e tiro a segno) si è posto Marco Catelani, argento per Daniele Falippi e bronzo per Antonio Novarino, nella seconda classifica (tiro a volo e tiro a tempo) vince Dario Perna, argento per Antonio Novarino e bronzo per Marco Catelani.
Agiudicare dai commenti dei partecipanti, dall’entusiasmo generato durante le attività, viene spontaneo dedurre che il divertimento collettivo e in particolare lo sport Paralimpico diventa un’ottima e insostituibile terapia.
(G.P.)
Silvia Tacconi
Comunicato stampa