Pubblichiamo il comunicato ufficiale Lega Pescia,riguardo le problematiche sulla riapertura del punto nascite pesciatino e la perdita del Vescovo come rappresentante della Diocesi locale.
Le molteplici potenzialità di questo comune non completamente sfruttate sono state il tema caldo della politica locale per molti anni.
Oggi ci troviamo a far fronte ad un problema ancor più rilevante; il declassamento della
città,perdendo rappresentanza storica,servizi,strutture,il tutto coperto da un silenzio terrificante.
La perdita della figura storica del Vescovo di Pescia,insieme alla chiusura del punto
nascite(provvisoria a detta della Regione)dell’ospedale Santi Cosma e Damiano,sono le ultime di un lungo elenco di sconfitte per nostra comunità.
Riguardo al Vescovo,decisione presa dalla Curia,possiamo solo richiedere di ravvedersi sulla
scelta,non perdere la rappresentanza essenziale di una diocesi con una storia centenaria. I
cittadini stanno lavorando,collaborando con i sacerdoti locali per far sentire le perplessità di tale scelta direttamente in Vaticano.
I problemi legati alla riapertura del punto nascite sono ben diversi.La politica è responsabile e la politica ha il dovere di risolvere tale disservizio.
Dopo quasi un’anno di chiusura,più interrogazioni presentate in Regione sull’argomento,tra cui quella del nostro consigliere Regionale Luciana Bartolini,consigli comunali aperti con la presenza dei sindaci dei comuni limitrofi,tutto tace…
Nessuna risposta è stata data sulla riapertura.
Il disegno che sta dietro a tale scelta è chiaro da anni,deviare su Pistoia le nascite,per abbassare inesorabilmente il numero dei nati nella struttura pesciatina.
Come conferma,la notizia fresca dell’aumento dell’IRPEF regionale per recuperare duecento
milioni,scelta dovuta alla mala gestione della maggioranza in Regione.
Dichiara il segretario comunale Lega Pescia Gregorio Stiavelli.
“Sarebbe opportuno che oltre i lavori di messa in sicurezza della struttura Ospedaliera
Pesciatina,tramite fondi P.N.R.R,si facesse chiarezza sulla finalità dei servizi che si intende lasciare funzionanti perché la popolazione dell’intera Valdinievole chiede chiarezza.
Ci auspichiamo che questa amministrazione possa,con la collaborazione delle minoranze,trovare
le risposte necessarie”
Il segretario comunale Lega Pescia
Gregorio Stiavelli
Comunicato stampa