Sotto il campo sportivo di Sorana potrebbero essere stati interrati rifiuti pericolosi e scorie inquinanti. Si tratterebbe di alcuni scarti di lavorazione in rame (e altri materiali chimici), provenienti dall’impresa Mas (Ex Adesin) di Calamari.
Dopo avere effettuato un sopralluogo, venerdì mattina, 15 settembre, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli ha richiesto un intervento urgente ad Arpat, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, affinché al più presto si attivi per esaminare il terreno sotto il campo sportivo e verificare l’eventuale presenza di sostanze inquinanti, il tipo e la quantità. Sulla faccenda il consigliere aveva già presentato, lo scorso 7 agosto, un’interrogazione al presidente della Regione per sapere in che modo e in quali tempi si intenda intervenire per disinquinare il campo sportivo, e se non sia necessario analizzare lo stato delle falde acquifere e quindi delle acque utilizzate a scopo alimentare. «Io ho un pozzo artesiano – ha dichiarato Giuliana Sansoni, una residente del luogo – e penso sia nel mio diritto, così come in quello di tutti i residenti di Sorana, essere a conoscenza dello stato delle acque».
«Accerteremo se oltre ad un danno ambientale si può configurare un danno economico per la comunità» ha sottolineato Donzelli. Il campo sportivo di Sorana da anni versa in condizioni di vistoso abbandono, tra rovi e sterpaglie. In alcune zone, al centro dello stesso, curiosamente non cresce vegetazione.
Fonte : Il Tirreno.it