Si è tenuta sabato pomeriggio in Sala Consiliare la conferenza nella quale il candidato sindaco Andrea Buonamici ha presentato programma e candidati di CasaPound per le elezioni comunali.
“Ci rivolgiamo a tutti coloro che vogliono cambiare veramente questa città – spiega Buonamici – Le nostre priorità sono sicurezza, sociale, turismo e lavoro. Vogliamo garantire una maggior sicurezza ai cittadini attraverso la riorganizzazione dei compiti della Polizia Municipale, impiegandola prevalentemente con lo scopo di contrastare l’illegalità e non di vessare automobilisti e commercianti, ed il potenziamento degli impianti di illuminazione. Basta con l’accoglienza immigrati tramite il progetto ‘Sprar’ e prima gli italiani nelle graduatorie comunali per case popolari, asili nido e contributi per l’affitto. In ambito turistico puntiamo sul recupero della Grotta Parlanti, tramite la costituzione di una ‘Società di Trasformazione Urbana’ con partecipazione sia pubblica che privata, la creazione di un parco archeologico nel castello di Monsummano Alta e di strutture per la pratica dell’arrampicata sportiva alle cave. Per far ripartire l’economia locale vogliamo creare un consorzio calzaturiero che riunisca le varie aziende locali del settore e aiutare i commercianti attraverso semplificazione burocratiche, sgravi fiscali e la ferma opposizione all’apertura di nuovi supermercati e negozi etnici”.
Tra le tematiche affrontate nel programma anche sport (assegnazioni di lunga durata degli impianti alle società sportive e ‘bonus sport’ per le famiglie meno abbienti che iscrivono i figli a società sportive locali), tutela del territorio (maggior impegno nel contrastare l’emergenza delle discariche abusive anche attraverso accordi con associazioni ambientali di volontariato) e cultura locale (coinvolgimento delle scuole in progetti didattici inerenti la città e programmazione di feste cittadine stagionali coinvolgendo anche i rioni).
A sostenere Buonamici erano presenti anche il consigliere comunale di CasaPound a Pescia Giacomo Melosi, eletto lo scorso anno con oltre l’8% dei consensi, ed il segretario nazionale del movimento Simone Di Stefano, capolista nel collegio dell’Italia Centrale alle elezioni Europee. “Non si può riformare la Ue dall’interno ma bisogna uscirne – afferma Di Stefano - l’unica cosa che dobbiamo dire a Bruxelles è addio. Ridateci i nostri soldi, il nostro oro e tenetevi immigrati, direttive gender e austerità”.
Oltre al programma sono stati presentati anche i 16 candidati al consiglio comunale:
Vito Bianco – 73 anni – Pensionato
Franco Calistri detto Franchino – 51 anni – Libero professionista
Christian Cannata – 28 anni – Informatico
Stefano Carfora – 31 anni – Operaio cartotecnico
Lucio Caviola – 47 anni – Dipendente pubblico
Antonietta De Ieso – 53 anni – Operaio calzaturiera
Mirko Di Nardo – 23 anni – Studente
Elisa Giorgi – 34 anni – Operaio
Emanuele Innocenti detto Centi – 31 anni – Elettricista
Sara Mariottini – 23 anni – Operaio cartotecnico
Riccardo Masi – 55 anni – Autista
Francesco Piliero – 41 anni – Meccanico
Alberto Sanesi – 35 anni – Libero professionista
Giulia Migliorini – 41 anni – Disoccupata
Rebecca Nardi – 18 anni – Studente
Antonella Gialli – 61 anni – Tour operator
Casapound Valdinievole
Comunicato stampa