Un momento della presentazione del progetto della Guida dei Comuni Sostenibili con Maurizio Gazzarri in occasione del CaterRaduno 2023 di Pesaro lo scorso 30 giugno nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini. (credit Luca Toni)

Far conoscere l’Italia che ci prova, l’Italia che si trasforma, l’Italia che mette al centro le generazioni future. Sono questi gli obiettivi della Guida dei Comuni Sostenibili, una nuova iniziativa della Rete dei Comuni Sostenibili, lanciata dall’associazione nazionale a fine giugno, a Pesaro, in occasione del CaterRaduno. Il volume, edito da ETS e in uscita a fine anno (costo 15 euro), spiegherà ai cittadini dei territori aderenti alla rete come cambia la propria città.

La guida aiuterà a scoprire nuove mete anche ai viaggiatori che scelgono il turismo sostenibile, lento, accessibile, green e smart e che in queste pagine troveranno tanti buoni motivi per visitare le città e i paesi della Rete, tra beni recuperati tramite progetti di rigenerazione urbana e aree verdi riqualificate. Sarà inoltre un importante punto di riferimento per gli amministratori, per scoprire esperienze virtuose e replicare buone pratiche e modelli di successo. Ci saranno i luoghi della sostenibilità da visitare, con una descrizione delle principali informazioni e caratteristiche e una panoramica sulle esperienze virtuose di comunità sostenibili. Un QR-Code rimanderà a una pagina web con ulteriori approfondimenti, documenti e video.

La guida si potrà acquistare in tutte le librerie italiane, online e in occasione dei tanti eventi di presentazione che saranno organizzati dalla Rete.

“La sostenibilità non è solo un insieme di buone pratiche e di dati da misurare – commenta Valerio Lucciarini De Vincenzi, presidente della Rete dei Comuni Sostenibili –, ma ha un importantissimo potenziale anche nel campo del turismo. Perché di sostenibile esiste anche il turismo, non solo le scelte politiche di un’amministrazione comunale. La Guida che pubblicheremo va proprio in questa direzione: un luogo sostenibile è anche un luogo più bello, da visitare con piacere e consapevolezza”.

“La Guida dei Comuni Sostenibili è una novità assoluta per l’Italia e una delle prime esperienze del genere in Europa – spiega Maurizio Gazzarri, responsabile analisi e sviluppo monitoraggio della Rete –. Nel tempo, chi viaggia con la consapevolezza del rispetto dei territori visitati, chiede sempre più informazioni sui luoghi rigenerati e sui servizi sostenibili offerti. Questo vale anche per i cittadini dei comuni sostenibili, che avranno con questa guida nuovi suggerimenti per vivere al meglio la propria città, paese o territorio. Ogni Comune aderente alla Rete avrà ben 4 pagine dedicate. In sintesi parleremo della storia del luogo e delle principali mete turistiche classiche. Approfondiremo gli aspetti della sostenibilità, descrivendo i parchi, i percorsi, i beni storici, le riqualificazioni urbane, i servizi a impatto zero utili al turista sensibile. Descriveremo le buone pratiche adottate affinché il turista possa vivere ancor più a fondo il territorio visitato. Pensiamo anche al turista “interessato”, cioè amministratori e tecnici dei comuni di tutta Italia che potranno andare nei comuni sostenibili a conoscere le buone pratiche e magari importarle nel proprio comune”.

“Essere gli editori di questa guida ci rende molto orgogliosi – dichiara Gloria Borghini, direttore commerciale di Edizioni ETS –. Crediamo fortemente nel progetto e nel messaggio che vuole trasmettere. La sostenibilità e l’attenzione per l’ambiente sono un tema che ci sta particolarmente a cuore e su cui abbiamo scelto da qualche anno di orientare le nostre scelte. La Guida dei Comuni Sostenibili 2024 rappresenta una assoluta novità nel panorama editoriale italiano e sarà in libreria a partire da novembre 2023. Si tratterà della prima uscita di un format che verrà aggiornato ogni anno con l’obiettivo di farne un vademecum indispensabile per scoprire e vivere in modo più sostenibile e attento la vita nelle nostre città”.

La Rete dei Comuni Sostenibili, nata nel 2021, raccoglie oltre 80 Comuni dal nord al centro al sud Italia, tutti im¬pegnati nel promuovere buone pratiche coerenti con i 17 Obiettivi di sostenibilità definiti dalle Nazioni Unite nel 2015.

È un’associazione nazionale, senza scopo di lucro, aperta a tutti i Comuni italiani, nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane – ALI, Città del Bio e Leganet. Persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di attività per la promozione tra Comuni e le Unioni dei Comuni, di politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, sulla base dei 17 Obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite e dei 12 obiettivi del Benessere Equo e Sostenibile.

Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili
La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i comuni, unioni di comuni e province italiane, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale. L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.
È nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet, in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e in sinergia con il Joint Research Centre della Commissione europea. Nel primo anno e mezzo di attività hanno aderito quasi 90 comuni e città ed è in costante espansione con oltre 300 manifestazioni d’interesse.
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Comunicato stampa