“La città di Pescia si è svegliata nella mattinata con il suo centro storico tappezzato da simboli anarchici. Un gesto provocatorio che è probabilmente legato più alla Festa della Repubblica che alle recenti elezioni.
Un evento inaudito e che potrebbe essere l’inizio di una fase diversa della vita cittadina, come se questi malintenzionati avessero già capito che le maglie del controllo serrate dall’amministrazione Giurlani siano state già allentate dal nuovo corso che non nasce, anche sotto questo profilo, sotto i migliori auspici.
Del resto, dai primi nomi che sentiamo circolare si attendono tempi duri per i cittadini pesciatini, abituati e forse assuefatti a una partecipazione e presenza continua del sindaco e della maggioranza a presidio del territorio, che credo questa nuova maggioranza, che sembra intenzionata a imbarcare forze eterogenee e molto diverse fra loro, non sarà in grado di assicurare”.
Paolo Petri, consigliere comunale di Pescia Cambia
Comunicato stampa