Buona affluenza alle primarie del centrosinistra di Pescia dove 2612 elettori hanno espresso la loro preferenza a chi dovrà rappresentare la coalizione alle prossime elezioni amministrative di maggio.
Per 86 consensi in più Oreste Giurlani, presidente dell’Uncem Toscana, ha battuto Andrea Giuntoli, ottenendo 1342 voti (51,65%) contro i 1256 voti (48,34%) del candidato renziano.
Si sono inoltre registrate 9 schede nulle e 5 bianche.
Spettera a lui confrontarsi con il candidato del centrodestra, che dovrebbe esser reso noto tra pochi giorni.
Queste elezioni, dopo una campagna elettorale molto attiva dei due candidati, ha sancito una evidente differenza di opinioni negli elettori del Pd e del centrosinistra pesciativo diviso in due raggruppamenti quasi paritari, dove Giurlani ha vinto su 3 sezioni mentre in altre due ha prevalso Giuntoli, quest’ultimo battuto per un poche decine di voti.
Una frattura che se non verrà ricomposta potrebbere rimettere il gioco il centrodestra che, in caso di rinuncia a ricandidarsi, del sindaco Roberta Marchi, potrebbe calare un asso nella manica, che a quanto si mormora il città, dovrebbe essere una persona ben conosciuta,con notevole esperienza politica e molto stimata.