Giacomo Mencarini, di Gioventù Italiana, risponde polemicamente a Giovane Italia

 

“E’ preoccupante il fatto che la Giovane Italia abbia definito “normali avvicendamenti fisiologici di un’amministrazione giunta a metà mandato” i continui cambiamenti di poltrona che ci sono stati durante questa amministrazione; prendiamo atto che i dirigenti locali del Pdl non hanno capito che la gente è stanca di questi giochetti di palazzo e che l’attuale amministrazione continua imperterrita su questa strada, incurante del fatto che prima o poi dovrà rendere conto ai cittadini di come è stata governata la città in questi anni.

Per quanto riguarda la proposta di collaborazione, premettendo che Gioventù Italiana  non è propriamente neonata, visto che opera sul territorio ormai da quasi 4 anni, per ora soprassediamo, in quanto al momento pare difficile collaborare in quanto, pur essendo formalmente alleati e sostenendo la stessa giunta, noi siamo estremamente critici nei confronti del Pdl pesciatino, perchè riteniamo che esso abbia tradito le aspettative degli elettori delusi dalla precedente amministrazione di centro -sinistra e si aspettavano da questa amministrazione cambiamenti concreti e non giochi di prestigio.

Inoltre non prendiamo certamente lezioni dalla Giovane Italia, che si è dimostrata del tutto assente sul territorio e non ha fatto nulla per dialogare con i cittadini di problemi concreti (se non con iniziative sporadiche).

Essa rappresenta un modo di fare politica che non condividiamo assolutamente”.

Fonte: Gioventù Italiana