C’è ancora tempo, fino al 5 giugno, per completare i pochi passaggi che consentono di fare le iscrizioni online ai servizi scolastici di Pescia.

Al momento non tutti hanno provveduto e fino a qualche giorno fa erano 650 i bambini iscritti al servizio della mensa scolastica, 170 a quella del trasporto scolastico, numeri al di sotto di quelli consueti.

Per questo motivo l’amministrazione comunale invita tutti i genitori a provvedere entro il termine previsto del 5 giugno, in modo da poter programmare al meglio questi servizi per la stagione scolastica che inizierà a settembre e che si presenta già di per sé, per questa emergenza sanitaria in corso , molto complicata.

Con molte novità positive per i cittadini, con una sostanziale semplificazione delle procedure e una conseguente riduzione dei tempi utili all’esecuzione parte la fase di iscrizione per l’anno scolastico 2020-2021, l’ente municipale  prosegue nella informatizzazione del servizio scolastico, già avviata negli anni passati, con il varo delle iscrizioni on line già nella scorsa primavera.

Le iscrizioni sono partite il 20 aprile e termineranno, in questa prima fase,  venerdì 5 giugno 2020 compreso. La procedura di iscrizione è piuttosto semplice, viene spiegata sul sito del comune di Pescia www.comune.pescia.it  passo dopo passo, grazie a dei tutorial che indicano cosa si deve fare per iscriversi a questi servizi a domanda individuale, con tutte le indicazioni necessarie per una pianificazione efficace delle prestazioni a cura dell’ente municipale.

Per chi avesse bisogno di spiegazioni o ulteriori informazioni, ci sono gli indirizzi di posta elettronica l.guerri@comune.pescia.pt.it e m.masoni@comune.pescia.pt.it oppure i numeri telefonici 0572-492265 e 0572-492219, che rispondono il martedì dalle 14,30 alle 17 e il giovedì dalle 9 alle 12.

Rispetto al passato, la prima importante differenza riguarda chi ha già le credenziali per entrare nel sistema, ovvero chi ha già fatto l’iscrizione ai servizi on line lo scorso anno. Queste persone continueranno a usare le stesse credenziali anche per quest’anno, mentre chi utilizza questi servizi per la prima volta deve completare la prima iscrizione, attraverso la quale riceverà tutti i dati necessari per continuare nel percorso di attivazione.

Le novità importanti sono essenzialmente, che non si dovrà più pagare prima l’una tantum di 10,33 € che verrà addebitata direttamente dal programma sul conto tessera del richiedente, sotto forma di “fattura virtuale”, evitando la procedura dello scorso anno che aveva complicato un po’ la vita ai genitori richiedenti. Lo stesso vale per l’Isee, che il comune provvederà a scaricare direttamente dall’Inps e quindi non sarà necessario reperirlo e consegnarlo da parte dei richiedenti. Anche in questo caso un bel risparmio di tempo e di produzione di certificati.

La determina dirigenziale che regola il servizio è la  n° 849 del 15 aprile 2020.

 

stampa giurlani

 

Comunicato stampa