Il comune di Pescia garantirà la continuità del servizio di commercializzazione dei fiori una volta conclusa la fase di liquidazione del Comicent, il prossimo 30 giugno.

Lo farà attraverso una società speciale, da costituirsi entro due mesi, che dovrà assicurare l’attività all’interno della struttura per un periodo sufficiente a valutare la possibile integrazione tra i mercati floricoli di Pescia e Viareggio.

Una “fusione” quella tra i due mercati, che, a detta degli esperti, darà linfa nuova ad entrambe le piazze con l’ottimizzazione dei costi di gestione e di amministrazione, e garantirà al tempostesso sostegno alle imprese florovivaistiche che vi operano, molte delle quali devono vedersela con la concorrenza spietata delle aziende del nord Europa, soprattutto olandesi.

Il Comune di Pescia conferirà alla società speciale il capitale di dotazione, designerà i membri del consiglio di amministrazione e determinerà le finalità e gli indirizzi.

Nessun rischio per i dipendenti: saranno assorbiti dalla nuova società.

Anche eventuali perdite di bilancio saranno appannaggio della “casa comunale” pesciatina.