A Flormart l’amministratore del Mercato dei fiori di Pescia ha consegnato una lettera del sindaco Giurlani, proprietario dell’azienda che gestisce il mercato, rivolta al vice ministro Olivero, che sta coordinando i lavori per il Piano nazionale del florovivaismo 2017-2019. L’intento è dare più visibilita alle istanze dei mercati e più peso al tavolo di filiera che costruirà il piano triennale.

L’amministratore unico dell’azienda speciale Mercato dei fiori della Toscana – città di Pescia (Mefit), Antonio Grassotti, ha consegnato ad Alberto Manzo, funzionario del Ministero delle politiche agricole che coordina i lavori del tavolo della filiera florovivaistica sotto la guida del vice ministro Andrea Olivero, una lettera del sindaco di Pescia Oreste Giurlani, proprietario del Mefit, in cui si chiede al ministero di costituire un tavolo permanente di tutti i mercati di fiori italiani, aperto anche agli altri soggetti di livello nazionale impegnati nel sostegno alla commercializzazione di fiori e piante.
La consegna è avvenuta stamani a PadovaFiere a margine dell’incontro di apertura della 67^ edizione di Flormart, lo storico salone professionale del florovivaismo, giardinaggio e architettura del paesaggio, che aveva come oggetto il Piano nazionale del florovivaismo 2017-19 e ha visto la partecipazione di gran parte del gotha del settore. Appuntamento a cui all’ultimo momento ha dovuto dare forfait Olivero, che però ha annunciato per bocca di Manzo che in ottobre organizzerà un incontro al Ministero per prendere di petto la questione del nuovo piano triennale, il documento strategico di riferimento per il settore.
L’intento del sindaco Giurlani è dare voce e visibilità in maniera costante e sistematica alle problematiche del suo come delle altre strutture italiane impegnate nel commercio all’ingrosso di fiori recisi e piante, così da favorire la discussione delle possibili soluzioni e impostare politiche efficaci e coordinate di promozione e sostegno alla commercializzazione, come è avvenuto negli ultimi anni nel settore agroalimentare. Con benefiche ricadute su tutta la filiera sino ai produttori.
Un tavolo nazionale permanente dei mercati di fiori, secondo Giurlani, darebbe più peso ad essi in seno al tavolo di filiera, dove già possono partecipare. Magari proprio a cominciare dall’incontro di ottobre a Roma sul Piano 2017-19.
Per dare visibilità al proprio mercato e ai produttori e commercianti che ci lavorano quotidianamente, Grassotti e il direttore Fabrizio Salvadorini hanno confermato la partecipazione a Flormart come fornitori ufficiali dei fiori utilizzati nelle dimostrazioni floreali dei maestri fioristi di Federfiori, Florcert e Mastrofioristi di Master Flower 2016, a cura di Diade.
Comunicato stampa