Ci sono situazioni che allontanano sempre di più le persone dalla politica e dall’altro lato giustificano l’esistenza e il successo di aggregazioni civiche come la nostra. E’ il caso della polemica imbastita dal Pd degli Alberghi sulla forte e legittima indignazione dei sindaci di Pescia e Uzzano sui ritardi per i lavori di ripristino del ponte degli Alberghi.
Il Pd di Alberghi, non nuovo a critiche pregiudiziali verso Oreste Giurlani, lo attacca anche su questo tema, ma fa veramente una pessima figura e, soprattutto, dimostra la sua ipocrisia e strumentalità.
Infatti, se proprio il Pd degli Alberghi sente il bisogno di difendere la provincia di Pistoia sulla questione del ponte e bacchettare chi ha “osato” parlare di ritardi e preoccuparsi della situazione delle aziende, della circolazione e del sistema economico e sociale, dovrebbe attaccare sia Giurlani che Franchi, che si sono espressi con le stesse parole e la stessa indignazione.
Allora è chiaro che il problema non è il ponte degli Alberghi, ma cercare di attaccare puerilmente Giurlani, secondo un rituale certamente logoro e bocciato alla grande dai cittadini al momento delle elezioni.
Oltretutto se ci sarà una riunione in regione Toscana su questo tema, non è certamente una iniziativa della provincia di Pistoia, ma del comune di Pescia, e quindi anche su questo argomento la topica del Pd degli Alberghi è veramente evidente e preoccupante.
Per fortuna ci sono gli atti, che vedono Giurlani e il comune di Pescia protagonisti di tutta una serie di iniziative come la solidarietà a tutti quelli che sono stati danneggiati dalla chiusura, gli incontri esplicativi, il censimento delle oltre 100 aziende effettuato dall’assessore Annalena Gliori, la sensibilizzazione di categorie economiche e istituzioni, in attesa di poter procedere, quando la regione Toscana avrà aperto il tavolo di crisi, con sgravi e contributi alle aziende coinvolte nel disagio.
Pescia Cambia
Comunicato stampa