Pescia Cambia interviene sulla notizia che è stato approvato lo schema d’accordo tra regione Toscana e provincia di Pistoia per le analisi di tracciato preliminari e il progetto di fattibilita’ tecnico-economica della variante alla SP 12 “delle Cartiere” in località Collodi nel comune di Pescia.

“Il comune di Pescia nella allora variante e oggi nel piano operativo approvato, non ha mai pensato che le sue proposte sostituissero lo studio per la progettazione di proposte alternative alla grande viabilità necessaria per affrontare e risolvere radicalmente le problematiche legate all’attraversamento di Collodi, in particolare dei mezzi pesanti.

A ulteriore conferma di questo, ricordiamo che il finanziamento, ora attribuito dalla regione Toscana alla provincia di Pistoia, era originariamente assegnato allo stesso comune di Pescia, come ha ribadito lo stesso sindaco di Pescia Oreste Giurlani, e “girato” all’ amministrazione provinciale per decisione e assenso dello stesso nostro ente municipale.

La nostra “variante” aveva soltanto l’obiettivo, che comunque non sarebbe stato poco, di spostare il traffico pesante dal ponte di Collodi e dall’ingresso del parco di Pinocchio verso un nuovo ponte a nord della cartiere Panigada e consentire inoltre il recupero della stessa per la realizzazione del progetto Pinocchio indoor.

Oggi questa ipotesi  non esiste più e nessuno potrà più valutare la bontà dell’attuazione di questo progetto, che avrebbe rappresentato a nostro giudizio una grande opportunità non solo per Collodi ma anche per l’intera Valdinievole, grazie al flusso turistico che avrebbe generato.

Per questo il consigliere Marco Niccolai non può usare il termine “strampalate idee” nei confronti del comune di Pescia. Qui di strampalato c’è la sua continua ricerca dell’attacco verso il comune e i suoi amministratori, negando anche in questo caso che se il protocollo d’intesa è stato realizzato, la firma del sindaco Giurlani è stata determinante.

E’ poi anche il caso di ricordare al consigliere Niccolai che quello che è stato finanziato è comunque e semplicemente uno studio preliminare. Per eventuali progetti saranno necessari ben altri tempi e ben altre risorse, quindi, prima di dire come ha fatto lui “problema risolto”, sarà meglio essere più prudenti.

L’atteggiamento del consigliere uscente, il cui mandato sta per scadere, si è sempre più caratterizzato in questa direzione, dimenticandosi che in ogni caso rappresenta le istituzioni e tutti i cittadini di Pescia, alcuni dei quali fra l’altro hanno anche contribuito ad eleggerlo.

Del resto cosa possiamo aspettarci da un consigliere regionale che, in modo veramente infantile, relativamente  al finanziamento per i danni dei ponti degli Alberghi e dei Mandrini, ringrazia tutti meno i comuni di Pescia e di Abetone-Cutigliano?”

 

Pescia Cambia

Comunicato stampa