Proprio mentre ricorrono i quattro anni dalla nomina a vescovo di Pescia, in pieno anno giubilare che terminerà nel 2020, Pescia Cambia riprende le valutazioni di Oreste Giurlani su mons. Roberto Filippini e ne chiede l’accelerazione delle pratiche per il conferimento della cittadinanza onoraria al prelato.

L’ufficializzazione di questa intenzione arriva con una mozione presentata da Paolo Petri a nome del gruppo consigliare di maggioranza, che ripercorre alcuni recenti passaggi relativi a dichiarazioni del sindaco sia all’apertura delle celebrazioni per i 500 anni della Diocesi di Pescia che per la riconsegna alla città della cattedrale recuperata.

“Concordiamo in pieno con le valutazioni espresse da Oreste Giurlani sulla figura e sull’attività del vescovo Roberto Filippini- spiega Paolo Petri in relazione alla mozione- e quindi, con questo nostro atto ufficiale, chiediamo l’avvio dell’iter per il conferimento della cittadinanza onoraria. I risultati dei suoi quattro anni di mandato ecclesiale, la sua attenzione verso la città di Pescia e verso i bisognosi, un atteggiamento sempre molto gentile ma deciso, lo rendono molto amato e crediamo quindi che sia giunto il momento di attribuirgli in via ufficiale tutto l’onore che si merita”.

 

stampa giurlani

 

Comunicato stampa