Anche noi, che sosteniamo convintamente il sindaco Oreste Giurlani dall’inizio di questa avventura amministrativa, non siamo rimasti sorpresi da quanto accaduto dal Gup .

Il rinvio a giudizio era l’esito logico di una inchiesta che ha creato molto rumore e che, comunque, è stata già in parte ridimensionata.

Noi, avendo fiducia nella magistratura, siamo certi che durante il processo saranno valutate tutte le sfaccettature e si formulerà un giudizio giusto e aderente ai fatti.

La nostra fiducia convinta e determinata va a Oreste Giurlani, che non ha nascosto né a noi ma nemmeno a cittadini e elettori la vicenda e il suo possibile rinvio a giudizio, sia per come si è comportato in questi mesi e , soprattutto, per il suo instancabile e efficace lavoro da sindaco. Siamo convinti che alla fine tutto si risolverà nel migliore dei modi per lui .

Che tristezza, però, vedere sciacallaggi politici che si ripetono sistematicamente. Che tristezza vedere l’ipocrisia di chi si dichiara garantista e poi trincia giudizi di colpevolezza ancora prima che sia iniziato il processo. In questa brutta gara a chi fa peggio, la pole position spetta alla Lega e al suo rappresentante Franceschi il quale, nonostante militi in un partito che appena poche settimane fa ha ammesso di avere percepito illecitamente 49 milioni di euro di rimborsi elettorali, patteggiando una singolare rateizzazione in 99 anni, si permette di dare lezioni morali agli altri. Lo invitiamo a riflettere bene su quanto è successo in casa sua prima di avventurarsi all’esterno.

Pescia Cambia

 

 

 

 

Comunicato stampa