Sostenere progetti di salvaguardia, messa in sicurezza e promozione del patrimonio artistico e culturale della provincia di Pistoia: sono gli obiettivi del nuovo bando aperto da Fondazione Caript che mette a disposizione un budget complessivo di 475mila euro.
Al bando Restauro del patrimonio artistico e digitalizzazione dei beni culturali possono partecipare enti pubblici, enti ecclesiastici e religiosi ed enti del Terzo Settore. Ciascun soggetto può presentare una solo richiesta di contributo che potrà coprire fino al 50% delle spese previste.
Per interventi su beni immobili ogni progetto accolto potrà ottenere fino a un massimo di 75mila euro, mentre il contributo massimo per interventi su beni immobili e per la catalogazione e la digitalizzazione di archivi è di 10mila euro.
“Soltanto negli ultimi cinque anni – sottolinea il presidente di Fondazione Caript Luca Gori – con questo bando abbiamo destinato due milioni e mezzo di euro per sostenere 62 progetti. Oltre che ad azioni per preservare il grande patrimonio culturale presente sul territorio, diamo molta importanza alla sua valorizzazione. Per questo guardiamo con particolare attenzione a interventi finalizzati a diffonderne la conoscenza e ad agevolarne la fruizione da parte delle comunità. La nostra prospettiva non è esclusivamente conservativa, ma guarda al futuro, considerando la cultura un catalizzatore fondamentale per la crescita individuale e collettiva”.
Il budget messo a disposizione con la nuova edizione del bando è di 375mila euro per i beni immobili, di 50mila euro per beni mobili e di 50mila euro per progetti che riguardano inventari, catalogazione e digitalizzazione di archivi di significativo rilievo storico e artistico.
Tra i più recenti interventi cofinanziati dalla Fondazione attraverso questo bando sono il restauro della chiesa di Calamecca sulla montagna pistoiese, il completamento della riqualificazione di Villa Puccini e il ripristino del Pantheon del parterre in piazza San Francesco a Pistoia, il restauro degli affreschi di Pietro Annigoni a Ponte Buggianese.
Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il 28 ottobre 2024 e i progetti dovranno essere completati entro il 2026. Il bando è pubblicato su fondazionecaript.it, sezione “Bandi e modulistica”. |
Riccardo FineschiUfficio stampa e comunicazione Fondazione Caript
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Comunicato stampa