Nei giorni scorsi siamo intervenuti più volte su alcuni episodi che si sono verificati nella nostra città.
Proprio a seguito di questi interventi, tramite la nostra rappresentante in Consiglio Comunale Elisa Romoli abbiamo presentato una mozione per impegnare il sindaco e la giunta ad attivarsi per aumentare i controlli, specialmente nella zona della stazione ferroviaria e soprattutto che si interfacci con la Prefettura affinché venga nominato un nuovo dirigente del Commissariato di Polizia di Pescia, carica vacante da circa un anno quando la Dott.ssa Gesmundo è stata trasferita in altra città.
Siamo contenti che la mozione sia stata votata all’unanimità perché significa che il problema della sicurezza a Pescia è reale ed è la politica a doverlo affrontare in modo serio ed efficace.
Come Partito Democratico ci auguriamo che il Comune di Pescia partecipi al bando regionale per la videosorveglianza in scadenza ad agosto perché a Pescia manca un serio programma di videosorveglianza, soprattutto nelle zone strategiche della città dove vi è un continuo sversamento di rifiuti, anche speciali, che non fanno altro che gravare sulla tassazione dei pesciatini perché tale smaltimento lo paghiamo noi. Nel 2018 il Comune di Pescia fu l’unico in Toscana a vedersi revocato il finanziamento di 20000 euro da parte della Regione per la videosorveglianza in quanto non aveva impiegato le somme: ci auguriamo che questa volta non si ripeta lo stesso copione.
PD Pescia