Lo scorso 4 luglio sul sito del Ministero dell’Interno è stato pubblicato un comunicato dove il ministero comunica che, d’intesa con il ministero delle Finanze, il dettaglio del “riparto del contributo alia finanza pubblica”, un modo elegante per indicare tagli imposti a comune e province.
Si parla di 250 milioni di euro annui dal 2024 al 2028, di cui 200 milioni a carico dei comuni e 50 milioni a carico delle province e delle città metropolitane.
Ecco, per la comunità di Chiesina Uzzanese il “riparto” del Governo Meloni vuol dire che il comune dovrà tagliare dal suo bilancio quasi 80.000, questo il dettaglio per ogni singolo anno:
2024: € 15.651,00
2025: € 15.705,00
2026: € 15.902,77
2027: € 16.019,30
2028: € 16.031,61
E la cosa più grave è che il taglio, deciso a luglio, si applica già dall’esercizio in corso e si va a sommare si 13.000 tolti a Chiesina con la legge di stabilità 2024.
Questa è l’attenzione che il governo del centro destra ha per i comuni e i territori.
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Comunicato stampa
