Il Gruppo Storico L’ Aura di Castellina e Uomini d’Arme Città dell’Aquila hanno vinto il 15°concorso “La Bellezza e l’eleganza della donna del Medioevo e nel Rinascimento”
Per la giuria è stata una decisione difficile dove la differenza si è giocata sul valore dei particolari più preziosi e ricercati tanto era alta la qualità dei costumi in concorso. Ma alla fine non ci sono stati dubbi e il 15° concorso “La Bellezza e l’Eleganza della Donna nel Medioevo e nel Rinascimento”, uno degli eventi del Palio di Pescia che si è svolto ieri sera in Piazza Mazzini, è stato vinto dalla dama del Gruppo Storico L ’Aura di Castellina (Pt) per la sezione Rinascimento e da quella dell’associazione Uomini d’Arme Città dell’Aquila per il Medioevo. Sara Cappellini infermiera di Castellina, Comune di Serravalle Pistoiese, è rimasta piacevolmente sorpresa e felice dal giudizio della giuria.” Una vittoria inaspettata e per questo sono doppiamente contenta – ha detto la neo eletta Miss Rinascimento – un premio che gratifica il lavoro minuzioso che da un anno portiamo avanti nel nostro gruppo storico per realizzare quest’abito. Un bellissimo costume rinascimentale di foggia spagnola ispirato ad una dama di ritorno da una battuta di caccia, realizzato in panno verde con inserti di cuoio tutto cucito a mano”. Si chiama invece Martina Sciomenta dell’associazione Uomini d’arme della Città dell’Aquila la più bella del reame per la sezione Medioevo. Giovanissima, 23 anni ingegnere civile, ha indossato un abito ispirato dall’affresco di Ambrogio Lorenzetti a Siena e da un affresco datato 1330 che si trova nella chiesa di Bonimaco vicino l’Aquila. Un abito che ha colpito i giurati per la fedeltà della ricostruzione storica, per le decorazioni pregiate e per il portamento della dama che lo indossava; i monili realizzati dall’artigiano aquilano Raffaello Mazzeschi e l’abilità della sarta Marina Corona che ha cucito tutto a mano compresa la passamaneria. “Non mi aspettavo assolutamente di vincere, è stato un vero onore – ha detto emozionata Martina – e devo ringraziare l’associazione a cui appartengo che mi ha sostenuta nella ricerca delle fonti storiche e la mia città che merita davvero di essere riscoperta per la sua matrice storico-culturale”. I premi sono stati consegnati dal sindaco di Pescia Oreste Giurlani e dal presidente onorario della Federazione Nazionale Giochi Storici Eugenio Giani. Gli altri premi sono andati, per la sezione Rinascimento al secondo posto ex equo il gruppo storico Sestriere Porta Romana di Ascoli Piceno e le dama tedesca della Città di Neuburg mentre al terzo la dama della Città tedesca di Augsburg. Per il Medioevo al secondo posto la dama del gruppo Corsa all’Anello di Narni ( Tr) e terza classifica la dama del gruppo storico Moncalvo di Asti. La giuria era composta da Arianna Sarti storico dell’arte del Museo del Tessuto di Prato, Carlo Capotosti presidente della Federazione Italiana Giochi Storici e Luigi Morganti storico dell’arte e coreografo del Palio di Asti. I costumi più belli sono stati scelti in base ai criteri di bellezza, eleganza, qualità dei ricami e delle stoffe, il portamento e la precisa attinenza del costume secondo il periodo di riferimento e le fonti utilizzate.
Comunicato stampa