Nessuna polemica politica, ma una seria preoccupazione per il futuro dello smaltimento dei rifiuti e, soprattutto, per i costi che si profilano crescenti e incontrollabili nella Valdinievole e nel resto della Toscana.
E’ questa una sintesi estrema dell’incontro che si è svolto nella sala giunta del Comune di Pescia, promosso dall’assessore all’ambiente Fabio Bellandi , al quale hanno preso parte altre otto amministrazioni comunali della Valdinievole e non solo.
La convocazione dell’incontro è nata dagli esiti dell’assemblea di Ato Toscana Centro dello scorso 14 giugno, durante la quale sono emerse posizioni molto critiche sul piano finanziario presentato e il conseguente voto contrario di ben 18 enti locali.
Nel corso dell’incontro di Pescia, cui hanno preso parte gli amministratori Silvia Franchi di Uzzano, Marco Traversari di Marliana, Margherita Semplici di Pistoia, Katia Gherardi di Agliana, Massimo Bicchi di Massa e Cozzile, Roberto Rimediotti di S.Marcello Piteglio,Salvatore Parrillo di Pieve a Nievole, Fabio Berti e Lorenzo Vignali di Chiesina Uzzanese oltre a Fabio Bellandi e Guja Guidi di Pescia, sono stati ribaditi i punti più discussi dell’assemblea e le prospettive future di questo delicato settore pubblico.
I costi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti e, di conseguenza, l’entità della tassazione chiesta alla fine del percorso al cittadino, la mancanza di impianti che non fa intravedere nessun cambio di rotta nel medio e breve periodo e una gestione da rivedere dello stesso Ato Toscana Centro sono stati al centro di questo primo scambio di opinioni.
Un appuntamento che sarà immediatamente replicato a settembre, quando i presenti, cui probabilmente si aggiungeranno altri comuni, si ritroveranno a Pistoia per sviluppare questi temi, in particolare la valutazione di impianti di smaltimento anche innovativi e di alta tecnologia.
“Sono molto soddisfatto per i contenuti, il tono usato e i temi trattati- commenta Fabio Bellandi del comune di Pescia-. La riunione è stata molto costruttiva e ha evidenziato la serietà con la quale tutti i partecipanti hanno approcciato il problema. L’aspetto politico non è stato assolutamente toccato, perché il tema centrale è solo e soltanto la prospettiva di migliorare il servizio contenendo i costi che alla fine sono pagati dai cittadini. Nessun’ altra valutazione è stata fatta, perché questa è una iniziativa tecnica e amministrativa e vuole essere costruttiva con tutti gli interlocutori che fanno parte della filiera : Ato Toscana Centro, Alia, Regione Toscana. Tutti quanti saremmo ben lieti di trasferire anche in altri tavoli queste tematiche, per il bene di tutti”.
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Comunicato stampa