“Finita all’ospedale in seguito alle numerose violenze del marito, un tumore che l’ha resa invalida al cento per cento ed ora costretta a vivere in un’auto. Questa è la situazione in cui versa una ragazza montecatinese ma originaria di Ponte Buggianese.
“È inaccettabile che una ragazza con la sua storia sia costretta a vivere in auto perché dopo un breve periodo in un istituto, sembra non ci sia la possibilità di fare di più” – dichiara CasaPound in una nota e prosegue “ci attiveremo da subito con l’amministrazione comunale affinché venga trovata un’adeguata sistemazione alla ragazza e non andremo avanti finché la situazione non sarà risolta”.
Comunicato stampa
CasaPound Italia Valdinievole
