Gli anziani con l’avanzare dell’età non riescono più a ripulire
Nuovo bando a favore dall’attività agro-zootecnica nelle zone montane e svantaggiate: le aziende possono già presentare domanda
Pistoia, 2 aprile 2014. Coldiretti sta predisponendo l’istituzione di uno specifico albo di aziende agricole della montagna pistoiese, disponibili per i lavori di taglio e manutenzione dei boschi lungo le strade sia private, sia pubbliche (www.pistoia.coldiretti.it). Le aziende iscritte si impegneranno a garantire i lavori a condizioni favorevoli per cittadini e amministrazioni comunali, a cui l’albo sarà presentato. L’istituzione dell’albo è un’opportunità per le aziende agricole (integrazione del reddito) e per i cittadini/proprietari di terreni lungo le strade: le norme infatti impongono ai proprietari la manutenzione dei boschi che costeggiano le strade, che non di rado non riescono a farvi fronte a condizioni economicamente accettabili. Le imprese agricole interessate possono contattare la sede Coldiretti di San Marcello Pistoiese. “Si rivolgono a Coldiretti anziani proprietari che con l’avanzare dell’età non riescono più a far fronte all’obbligo di potatura e ripulitura dei terreni -dichiara Giuseppe Corsini, vice presidente di Coldiretti Pistoia-. Anche per questi casi abbiamo deciso di impostare l’albo delle aziende agricole capaci di svolgere con professionalità ed in economia questi lavori”.
L’iniziativa punta a favorire la manutenzione dei boschi anche per prevenire frane. “Prevenire è meglio, per questo abbiamo impostato un piano che faciliti cittadini, istituzioni e aziende -dichiara Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia-. Per favorire la tenuta socio-economica delle zone montane, salutiamo con soddisfazione anche il nuovo bando regionale a favore dall’attività agro-zootecnica nelle zone montane e svantaggiate”.
Si tratta del bando delle misure 211 e 212 del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2007-2013. Il bando concede incentivi agli allevatori che mantengono la loro attività sul territorio, conservando i pascoli e le attività di coltivazione di foraggere. Resteranno aperti fino al 15 maggio i termini per presentare le domande. Le misure prevedono l’erogazione di indennità compensative (100 euro/ha) per le aziende poste in zone montane (misura 211) o caratterizzate da altri svantaggi naturali (misura 212) e che conducono attività di allevamento estensivo.
Rispetto al passato, i bandi 2014 presentano alcune importanti novità. Per la prima volta le risorse messe a disposizione saranno erogate sulla base di una graduatoria regionale e non più locale: tutti gli allevatori del territorio regionale, in possesso dei requisiti previsti dal bando, potranno presentare domanda sul sistema informativo Artea.
L’altra novità sta nel fatto che l’adesione alle misure comporterà l’impegno del mantenimento dell’attività agrozootecnica per un solo anno e non più per cinque: questo consentirà agli agricoltori di presentare nuove domande nel 2015 con le regole del nuovo Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Per informazioni sull’albo e sul bando le aziende agricole si possono rivolgersi alla sede Coldiretti
Comunicato stampa