Svizzera Pesciatina, una montagna dimenticata. Da Vellano a Sorana, fino a Pontito, il coro è unanime. E i residenti alla Nazione dicono: “Basta dimenticarsi di noi. Non siamo cittadini di serie B, vogliamo godere degli stessi servizi di chi abita a valle».
L’ultimo distributore di carburante è a Pescia, sul Camminone, poi non se ne trovano altri fino a Marliana o San Marcello. Ma per chi abita a Castelvecchio, per esempio, significa percorrere almeno 30 chilometri. Ha chiuso anche l’ultima rivendita di giornali, a Pietrabuona, e senza dover scendere fino a Pescia si è costretti ad andare a Femminamorta, nel comune di Marliana, per acquistare un quotidiano o una rivista.
E non va certo meglio a chi ha bisogno di medicinali e cure: delle 5 farmacie di Pescia nessuna va oltre piazza Mazzini, in direzione nord. Per trovarne un’altra si deve arrivare a Prunetta, nel comune di Piteglio, o ancora a Marliana. Solo l’attività di volontariato consente almeno di gestire le situazioni più urgenti.
Sotto accusa anche la mancanza di scuole: nel territorio montano ci sono solo due materne, a Calamari e Sorana. E di strutture ricettivo-alberghiere: in funzione solo qualche agriturismo o affittacamere.