Dei proventi della vendita del COAD attualmente disponibili, parliamo di oltre un milione di euro, nel piano triennale delle opere pubbliche 2024-2026 approvato, l’amministrazione Franchi, a chiara trazione Partito Democratico, non ha previsto nemmeno un centesimo per Veneri.
“L’ennesimo smacco per una frazione martoriata che negli anni ha solo subito senza mai ricevere nulla in cambio. Per fortuna i 100mila euro (annui) di compensazione che i Cartari versano per l’utilizzo del depuratore sono vincolati, altrimenti erano capaci di togliere anche quelli” – dichiara furioso Giacomo Melosi, capogruppo di Fratelli D’Italia in consiglio comunale.
“In campagna elettorale avevamo preso l’impegno di utilizzare, come sarebbe giusto che fosse, gran parte di quei soldi per interventi di cui Veneri ha bisogno, dal rifacimento delle strade fino ad un ricovero per i carri del carnevale – conclude il consigliere – Il nostro impegno sarà quindi quello di far rivedere il piano triennale affinché i fondi vengano utilizzati proprio per questi scopi”.
FDI Pescia
Comunicato stampa
Nella foto: Il depuratore di Veneri