Dopo una lunga malattia, per la quale ha combattuto con coraggio e determinazione è morto a 57 anni Massimo Giuntini, persona molto conosciuta e stimata da tutti.
Nato a Pescia da anni risiedeva con la moglie Roberta e la figlia Ginevra a S.Quirico dove con grande forza di volontà e determinazione era diventato un solido punto di riferimento per la nostra Valleriana, sia come promotore della locale Pro-Loco, sia come referente per la montagna dell’associazione Convivio contribuendo alla realizzazione di moltissime iniziative.
Come dipendente di Alia Servizi Ambientali, Massimo aveva svolto attività sindacale ed era un appassionato di politica specialmente per la difesa e la salvaguardia dei valori sociali e di libertà trasmessigli dal padre Ferruccio, nato nel 1926 e morto prematuramente a 51 anni.
Giovanissimo partigiano combattente Ferruccio Giuntini aveva fatto parte del 3° reggruppamento partigiano pesciatino ”Canea” di cui era capogruppo Silvano Borelli (Gabeco) per poi continuare a combattere nella formazione dell’XIa Zona Settore sud, Formazione Comando PT, Comandata da Manrico Ducceschi (Pippo).
Coerente uomo di sinistra si era avvicinato a Rifondazone Comunista e all’A.N.P.I. e come persona seria e corretta era sempre pronto a dialogare con tutti con grande serenità ed equilibrio.
Innumerevoli i messaggi di cordoglio tra cui quello del sindaco Franchi,del consigliere regionale Niccolai. di Rifondazione Comunista, e di Massimo Carradori dell’Associazione Convivio.
Le esequie si terranno a Pescia nella chiesa dei Santi Stefano e Niccolao lunedì 6 gennaio alle 14.30.
Anche I Love Pescia, avendo ben conosciuto e stimato l’amico Massimo, si associa al grande dolore per questa grave perdita della nostra comunità e si stringe con un forte abbraccio in questo difficile e doloroso momento alla famiglia.
Ilp
Foto di Massimo Giuntini con la figlia piccola (da Fb)