Cambiare ottica: le istituzioni mettano in sicurezza i territori. I danni da calamità naturali coperti da polizza. Il ruolo del Codipra e l’autotutela delle aziende
Coldiretti Pistoia continua il monitoraggio sui danni subìti per il maltempo di questi giorni dalle aziende vivaistiche e non solo. Sopralluoghi dei tecnici su campo e raccolta informazioni tramite gli uffici daranno nei prossimi giorni una quantificazione puntuale dei danni. Che, purtroppo, l’eventuale indennizzo statale o regionale coprirà solo in minima parte e con tempi lunghi.
A distanza di quattro anni dalla nevicata e dalla gelata del 2009 l’indennizzo è stato pari all’8% del danno patito. Sicuramente Coldiretti appoggerà la richiesta di intervento delle istituzioni, ma “invitiamo i nostri vivaisti e gli altri imprenditori agricoli ad avvalersi delle assicurazioni -ha spiegato Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia-, che garantiscono tempi brevi per il risarcimento, il cui premio è coperto fino all’80% da incentivi pubblici”.
Il continuo verificarsi di fenomeni atmosferici intensissimi e dannosi (difendere le produzioni agricole da nevicate, gelate, grandine, siccità, vento forte, alluvioni), deve “farci cambiare ottica -continua Tropiano-. Le istituzioni devono effettuare interventi eccezionali per preservare l’assetto idrogeologico mettendo in sicurezza il territorio, e le aziende devono autotutelarsi rispetto ad eventi calamitosi”. È ormai a regime, infatti, il nuovo sistema per i risarcimenti in agricoltura (settore florovivaistico in primis) per alluvioni, siccità o nevicate: dai contributi pubblici, incerti nell’ammontare e ottenuti dopo anni, ad una polizza assicurativa, con tempi molto più brevi e cifre certe. Gli uffici Coldiretti di Pescia, Pistoia, San Marcello, Quarrata e Monsummano sono pronti a supportare le aziende agricole (info www.pistoia.coldiretti.it – tecnico.pt@coldiretti.it).
Fulcro del nuovo sistema è il Consorzio di Difesa Produzioni Agricole Toscane (Co.di.Pra Toscano), formato da oltre 8000 imprese agricole della regione, che ha l’obiettivo di stipulare polizze assicurative agevolate da contributi pubblici per la tutela delle produzioni agricole contro i rischi delle avversità naturali.
“Stato e Ue hanno modificato progressivamente le modalità di aiuto alle imprese agricole -ha spiegato Tropiano-. Non più interventi ex-post (dichiarazioni di eccezionali calamità), con indennizzi che arrivano dopo anni, ma incentivi (fino all’80% del premio assicurativo) per la stipula di una polizza”.
Comunicato stampa