Il maltempo di questo periodo ha lasciato dietro di sé alcuni danni anche nel Comune di Pescia e in queste ore il vicesindaco Luca Tridente ha affidato ai social uno sfogo nel quale cerca di attribuire al Governo fantomatici ritardi sullo stato di emergenza nazionale non diramato, al quale non si è fatta attendere al risposta di Letizia Bagnoli, portavoce locale di Fratelli D’Italia
“Con le sue parole il vicesindaco dimostra di ignorare completamente come in questi casi le procedure prevedano di poter agire in deroga e quindi con i relativi poteri e dotazioni delle crisi, solo dopo aver fatto una ricognizione del territorio. E’ per questo che da lunedì scorso, come confermato da fonti governative, i tecnici del Ministero e della Regione sono sul territorio ad accertare origine e danni dei dissesti , per il cui completamento ci vorrà almeno un’altra settimana. Al termine ci sarà il passaggio in Consiglio dei Ministri, dove, sulla base dell’istruttoria tecnica, potrà arrivare il riconoscimento dell’emergenza e consentire di agire in deroga – dichiara Bagnoli – Il presidente Giani ne è ben informato, dato che i suoi tecnici stanno collaborando con quelli del Ministero e ci stupisce quindi come l’amministrazione pesciatina possa non essere al corrente di fatti così importanti”
“Comprendiamo e siamo ben consapevoli dei disagi e dei problemi causati dalle forti piogge (ma anche da un approccio museificatorio all’ambiente di certa sinistra) ma il Governo sta facendo la sua parte – conclude Bagnoli – invito quindi il vicesindaco, a parlare direttamente con la Regione, dato che la stessa ha dichiarato lo stato di emergenza regionale, propedeutico all’avvio dell’iter per la proclamazione di quello nazionale, a quasi una settimana di distanza dagli eventi calamitosi”.
FDI Pescia
Comunicato stampa
Nella foto: Letizia Bagnoli Portavoce FDI Pescia