Dopo più di due anni dall’approvazione dell’accordo per il progetto di fattibilità della variante di Collodi, ancora niente di fatto. Fratelli d’Italia non ci sta e l’esponente del consiglio direttivo pesciatino Valentina Maioriello attacca: “Il 31 dicembre 2020 era il termine entro il quale le tre ipotesi di progetto all’esame della Provincia dovevano essere consegnate, ma dopo quasi 2 anni e solo in seguito alla presa di posizione a mezzo stampa da parte del nostro consigliere Regionale Alessandro Capecchi in merito ai ritardi di consegna dei progetti da parte della Provincia, viene pubblicata in tutta fretta una delle ipotesi, quella di traforare sotto lo storico e vecchio borgo di Collodi, creando molti dubbi sull’impatto che potrebbe avere sulla stabilità e la sicurezza del paese stesso. Sentiamo parlare di studi di fattibilità, confronti amministrativi, rilievi tecnici e il punto è proprio questo: sentiamo solo parlare senza che niente di concreto venga realizzato – dichiara Maioriello – Si tratta di un’ipotesi di progetto da 30 milioni di euro e pertanto ci auguriamo che in seguito tutte e tre le ipotesi seguano una procedura di avanzamento corretto e lineare, prevedendo la più ampia condivisione da parte di tutti gli Enti interessati, senza escludere il confronto con la cittadinanza”.
“L’unica certezza sono gli anni di promesse non mantenute dall’amministrazione guidata dal Partito Democratico, che ci ha abituato ormai ad un cronico operato inconcludente della politica istituzionale che ci governa – conclude Maioriello – ora servono termini certi, la viabilità di Collodi non può permettersi ennesimi rinvii. Aspettiamo quindi con ansia gli altri due progetti, sperando che non svaniscano nel nulla come è accaduto con gli altri presentati in circa 32 anni di dibattito sulla questione”.
FdI Pescia
Comunicato stampa