Le due relazioni hanno approfondito alcuni aspetti caratterizzanti dell’enciclica e del pensiero di papa Francesco, in particolare l’estrema attualità del tema ed il modo nuovo con il quale lo stesso viene affrontato: un tema di tipo sociale ed ecologico, oltre che di fede: la tutela dell’ambiente e del Creato.
L’uomo si è impadronito fin dalla sua comparsa della natura, della sorella terra, l’ha maltrattata, violentata, sfruttata, piegata ai suoi interessi, dimenticando una cosa fondamentale, cioè che l’uomo non è per nulla diverso rispetto a quello che lo circonda. E’ fatto di tutti gli elementi del pianeta, così come le altre creature viventi, respira l’aria, beve l’acqua, mangia i frutti della terra e tutto quello che esiste deve condividerlo in armonia con tutti gli altri esseri viventi.
Deve quindi mettersi in sintonia con l’ambiente e tutto quello in esso contenuto assumendo un atteggiamento che lo porti ad una inversione totale rispetto al comportamento fino ad oggi tenuto, avendo come obiettivo fondamentale quello di salvaguardare il pianeta e tutte le creature che ne fanno parte, in modo da poterlo trasmettere in una condizione ottimale alle generazioni future.
Ogni maltrattamento verso qualsiasi creatura è contrario alla dignità umana. Pace, giustizia e salvaguardia del creato sono tre questioni del tutto connesse, che non si potranno separare in modo da essere trattate singolarmente.
Hanno partecipato alla conferenza anche il Presidente di Zona F, Orazio Bertelli ed il Past Governatore e Lions Guida Ivano Baldacci,
Comunicato stampa