Pubblichiamo il comunicato inviato da Salvatore Leggio (Pescia è di tutti).
Quanto  sta succedendo rispetto alla Banca Carige, commissariata in questi giorni, potrebbe sembrare estraneo  dalla nostra città ma purtroppo non è così.
Con l’art. 3 della Convenzione il Comune ha disinvoltamente autorizzato il concedente   a far iscrivere ipoteca sui parcheggi ospedalieri a garanzia di due finanziamenti di euro 1.552.270,00 ed euro 3.647.000,00 dati alla concessionaria  dalla Banca Carige spa- Cassa di Risparmio di Genova e Imperia.Simili autorizzazioni   sono per la verità usuali e ,in genere, ove concesse sono almeno  molto attentamente disciplinate  a tutela del concedente e quindi dell’interesse pubblico.
Il Sindaco potrà rispondere che la  Convenzione è stata sottoscritta da altra amministrazione ma non potrà certo sottrarsi a un’altra nostra domanda da tempo senza risposta : come mai il Comune ha   disatteso  l’indirizzo che  il Consiglio Comunale gli aveva dato nel 2014 ( e  poi  replicato nel  novembre 2016,visto che niente si era fatto)  di  prendere immediati contatti con il concessionario per rinegoziare la  convenzione che era  all’evidenza sbilanciata a favore di quest’ultimo  con correlato  svantaggio dell’interesse pubblico??
Se il sindaco Giurlani avesse agito secondo gli indirizzi dati dal Consiglio Comunale magari non ci ritroveremmo ora a collegare le vicende di una banca ligure alla nostra città . Sono invece inutilmente passati quattro anni e mezzo da quel voto e siamo sempre con le stesse tariffe e con la stessa convenzione ( alla quale or si aggiungono    i problemi delle difficoltà di una banca ligure) . Di questo il sindaco Giurlani porta (fatta salva  ogni altra valutazione che farà la magistratura contabile)  una forte  responsabilità politica  che  certamente il tanto atteso parere che ha  richiesto a legale di sua fiducia non potrà attenuare.
                                Pescia è di tutti
                               Leggio Salvatore
Comunicato stampa