La situazione del Comune di Pescia è ormai davvero gravissima: impera il caos più totale, in un “tutti contro tutti” che descrive bene la Caporetto in cui stanno portando loro stessi e la città. Rispetto alla questione del  Cup hanno creato ad arte una campagna di disinformazione senza precedenti, creando ( in un momento di tensione) una preoccupazione senza alcun fondamento tra le persone. Non solo il Cup non chiude, ma finalmente apre il pomeriggio fino alle 19. E le farmacie a Pescia dove è possibile prenotare i servizi nelle ultime settimane sono passate da 2 a 6. In Comune questo non lo sanno o fanno finta di non saperlo?  Singolare poi il caos delle posizioni: il sindaco facente funzioni difende Asl, il sindaco sospeso diffonde notizie infondate, l’assessore Morelli si mette contro la Guidi per difendere Giurlani.
Caro Assessore Morelli, anziché parlare del Cup perché non ci parla di quello di cui si dovrebbe occupare lei? Caro Assessore Morelli non sarà mica che sta trovando pretesti come il Cup per attaccare la Regione che ha stroncato il suo Piano Operativo? Perché ad esempio, non ci dice come mai state mettendo a pagamento quei pochi posti liberi attorno all’ospedale, per dare un’altra mazzata al centro?  Sono queste le cose di cui lei si dovrebbe occupare, ma capiamo che è in forte difficoltà nel farlo e preferisce quindi parlare del lavoro fatto da altri per i cittadini di Pescia. Aspettiamo che ci illumini su queste domande.

Salvatore Leggio (Pescia è di tutti)

Comunicato stampa