Pubblichiamo il comunicato congiunto di Salvatore Leggio e Lucia Guidi su alcuni avvenimenti pesciatini avvenuti recentemente :
Congiuntamente riteniamo che sia doveroso intervenire su ciò che, ancora, ininterrottamente sta succedendo a Pescia. Giurlani, Sindaco Sospeso ormai dall’8 Febbraio, non ha mai smesso di imperversare. Dopo le improvvide esternazioni circa la politicizzazione della sentenza di condanna emessa nei suoi confronti, che provocarono la stizzita risposta del CSM, pareva essersene fatta una ragione, limitandosi, si fa per dire, a far proprio il canale di un noto social, ufficialmente dedicato al Sindaco della città, e trasmettendo da lì, quotidianamente, una “diretta” a sua immagine e somiglianza. L’incontinenza comunicativa è senza pari. Interviene su tutto, Mercato dei Fiori, Ospedale, Covid. Bacchetta la Giunta che, almeno fino a ieri l’altro, sembrava stufa di farsi teleguidare. Diciamo “fino a ieri l’altro” perché proprio ieri,il Cittadino Giurlani si esibisce in una “diretta” con gli assessori, quasi a rivendicare un primato che allo stato attuale è incomprensibile.
Non stiamo qui a valutare la legittimità di questi comportamenti, delle ingerenze, e dei portaordini che assediano uffici e Giunta. Questo è un compito che spetta ad altri soggetti che ci auspichiamo siano al corrente di tali comportamenti. Noi ci occupiamo di politica, e nel caso presente di politica pesciatina. Per questo non possiamo non rimarcare come,le prodezze audiovisive del cittadino Giurlani, anche se (forse) non illegali, siano terribilmente inopportune e creino confusione oltre ad intromettersi in questioni la cui gestione spetta, oggi,ad altri.
Ci appare palese, comunque, che Giurlani, con tali atteggiamenti, sia autore di ingerenze irridenti per la Magistratura che lo ha condannato, e per la Prefettura che, applicando la legge, lo ha sospeso dall’attività istituzionale per 18 mesi. Quali che siano le pulsioni che lo spingono, non è dato sapere ma al fatto anomalo si aggiunge qualcosa di insolito ed inspiegabile per la nostra città: il silenzio assordante (quasi un tacito assenso) di tutti i consiglieri di opposizione che sembrano non dare peso a questi singolari comportamenti che puntano ancora una volta al disprezzo delle regole sottoponendo la nostra città alla ennesima figura ridicola senza considerare quanto ulteriormente, se mai ce ne fosse bisogno, risulti disastrata da tali comportamenti.
Leggio Salvatore Lucia Guidi
Comunicato stampa