L’associazione Pescia è di tutti ha scritto a S. E. il Prefetto e al Segretario Comunale per chiedere se il parere del Ministero (in allegato) può essere applicato anche al nostro Comune.
Al :
Segretario comunale del Comune di Pescia
A:
S.E. il Prefetto di Pistoia
Oggetto: parere Ministero dell’Interno del 14 giugno 2021 – effetti della sentenza della Seconda Sezione Centrale di Appello n. 160/2022 e della Terza Sezione Centrale di Appello n. 560/2021 a carico dell’amministratore sig. Oreste Giurlani
Con la presente vengo a segnalare che, dalla consultazione del portale del Ministero dell’Interno inerente ai pareri sugli enti locali (parere del 14 giugno 2021), si evince che l’incompabilità di cui all’art. 63 c. 5 del D.Lgs. 267/2000 si applica anche agli amministratori condannati in via definitiva della Corte dei Conti.
Si legge nel parere del Ministero dell’Interno che “ che l’articolo 63, comma 1, n.5 del d.lgs. 18/8/2000 n.267, dispone che non possa ricoprire la carica di sindaco, di presidente della provincia, di consigliere comunale, consigliere metropolitano, provinciale o circoscrizionale “colui che, per fatti compiuti allorchè era amministratore o impiegato, rispettivamente del comune o della provincia ovvero verso istituto od azienda da essi dipendente o vigilato, è stato, con sentenza passata in giudicato, dichiarato responsabile verso l’ente, istituto o azienda e non ha ancora estinto il debito”.
La chiara lettera della norma definisce una causa di incompatibilità la cui ratio, come chiarito dalla giurisprudenza, “risiede nell’esigenza che il consigliere dell’ente territoriale eserciti sempre le funzioni pubbliche in modo trasparente ed imparziale, senza prestare il fianco al sospetto che la sua condotta possa essere, in qualche modo, orientata dall’intento di tutelare il suo interesse contrapposto a quello dell’ente che è stato chiamato ad amministrare”. (Corte di Cassazione, sez. I, sentenza del 4 maggio 2002, n.6426)”
Dalla banca dati delle sentenze della Corte dei Conti si apprende che il sig. Oreste Giurlani, sindaco del Comune di Pescia, è stato condannato in via definitiva con sentenza n. 160/2022 dalla Seconda Sezione Centrale della Corte dei Conti, in cui si legge che “la Corte dei conti, Sezione seconda giurisdizionale centrale d’appello, definitivamente pronunciando, respinge l’appello e, per l’effetto, conferma la sentenza impugnata.”
Nella sentenza si legge che “IL sig. Oreste Giurlani era stato convenuto in giudizio per essere condannato
al pagamento di euro 724.331,65 a favore della delegazione regionale per la Toscana dell’UNCEM – Unione nazionale comuni, comunità ed enti montani, di cui era presidente e rappresentante legale.”
A tale pronuncia si aggiunge quella, precedente, della Terza Sezione Centrale di Appello della Corte dei Conti n. 560/2021 che condanna “Giurlani Oreste al pagamento a favore della delegazione UNCEM Toscana della somma di euro 685.872,97 oltre interessi legali dalla data di deposito della presente sentenza”.
Dalla banca dati del Comune di Pescia si evince, ad esempio con la determinazione n. 1403/2015, che il Comune di Pescia era socio di Uncem, e per la liquidazione di quanto dovuto aveva ricevuto anche un “avviso ingiunzione di pagamento”.
Essendo il Comune di Pescia socio di UNCEM e, dunque, esercitando su tale organizzazione i poteri di indirizzo e vigilanza che spettano agli aderenti secondo lo statuto dell’associazione, con la presente chiediamo di valutare se la sentenza definitiva della Seconda Sezione Centrale di Appello della Corte dei Conti n. 160/2022 che condanna l’amministratore locale sig. Giurlani al pagamento di una somma in favore di UNCEM stessa integri la casistica prevista dal parere di cui all’oggetto.
In attesa di un cortese riscontro, nelle more ci riserviamo di valutare la legittimità degli atti amministrativi a cui il sig. Giurlani ha concorso a seguito della sentenza della Corte dei Conti, attivando nel caso quanto previsto dall’art. 70 TUEL.
https://dait.interno.gov.it/pareri/98977
Allegato 1) Determina dirigenziale Uncem/Comune di Pescia
determina-uncem-comune-di-pescia
Pescia è di Tutti
Il coordinatore Leggio Salvatore