Con uno stringato comunicato apparso stamani su un social network l’assessore Barbara Vittiman ha rimesso le sue deleghe nelle mani del sindaco Giurlani.
Di seguito il testo :
“Nella giornata di ieri ho rimesso, via pec, le mie deleghe nelle mani del Sindaco.
Ringrazio chi ha lavorato con me in questi due anni e mezzo. Non abbassate la testa.
Barbara” che rispondendo ad un autorevole esponente politico pesciatino che le aveva espresso solidarietà ha anche testualmente dichiarato “Grazie. So che mi hai sempre sostenuto. Ma purtroppo io coi giochi sporchi non ci so stare.”
A questo punto si delineano più chiaramente le voci di un rimpasto di Giunta sembra con l’ingresso dei nuovi assessori Lucia Guidi al posto di Cecconi e Maurizio Di Vita al posto dell’assessore Vittiman.
Le deleghe al Turismo e alla cultura (finora dell’assessore Vittiman) dovrebbero andare nelle mani del sindaco Giurlani.
Le dimissioni dell’assessore alla cultura. come esternato da un ex consigliere comunale, potrebbe essere una delle seguenti:” 1° Motivo personale; da rispettare sempre. 2° Il sindaco non ha più fiducia in lei ed allora aspetteremo le dichiarazioni del sindaco per capire meglio. 3° le è stato chiesto un sacrificio per ragioni “politiche” e per far posto a qualcun altro”.
Infine Franchini (Fdi-An) ha dichiarato “Gentile Assessore Barbara Vittiman, lo aspettavamo ,a nome del partito che rappresento diciamo che era la logica conclusione della tremenda corsa al potere dentro al PD e che Lei con tutto il rispetto era un agnello in un branco di Lupi,Personalmente, Le dico che sono sinceramente dispiaciuto…ma in politica nulla è certo… auguri ,e felicità per la sua vita pubblica e privata futura”.
Dopo quanto avvenuto sarebbe opportuno che il sindaco Giurlani si pronunciasse in merito.
G.G.
1 commento
roberto says:
ott 25, 2016
Credo che la decisione sia stata ottimale da parte di entrambi Paolo CecconI che La Vittiman, da parte di uno si puo’ capire poiche’ ha altri incarichi a Prato, dall’altra pure lei esercita una professione ed altri incarichi. Il problema è che il loro posto è stato dato ad altre persone che hanno lavoro, cosa che non doveva essere fatto , si è dimenticato chi non lo ha . addirittura questi incarichi potevano essere dati a pensionati, che per la normativa della Madia, non possono ricevere compensi vari, Mi dispiace ma anche questa volta non si è capito niente, mi scuso di questa affermazione ma è dovuta