Da settimane, infatti, si verificano disagi con ritardi e cancellazioni dei treni della suddetta linea creando problemi a lavoratori e studenti che quotidianamente si spostano con il treno.
Non è più tollerabile che la linea ferroviaria venga interessata da una quantità tale di problemi che spaziano dalla presenza di persone sulla linea a danni ai passaggi a livello, dalla riorganizzazione dell’offerta commerciale ad altre problematiche che fanno ritardare i treni arrivando talvolta alla soppressione degli stessi. Oltre ai problemi appena descritti vi è anche una generale disorganizzazione consistente nella mancanza, a volte pressoché totale, di comunicazione tempestiva ai passeggeri a bordo dei treni e a quelli che attendono nelle stazioni. Purtroppo il livello del servizio pubblico delle ultime settimane è sceso a livelli che non si vedevano da anni e non basta la “mancetta” del bonus per gli abbonati per ripagare i tanti pendolari dei disagi che subiscono quotidianamente per gli spostamenti.
Occorre che la Regione Toscana si impegni seriamente a valutare l’ipotesi di azioni legali nei confronti di Trenitalia ed RFI per porre fine ad una lunga serie di disagi e problemi che riguardano la linea ferroviaria.
Nella lettera ho anche sottolineato che nel corso degli anni scorsi la stessa Regione Toscana ha avviato una serie di misure per incentivare l’utilizzo del trasporto ferroviario per mitigare il traffico veicolare e per abbattere l’inquinamento ambientale scaturito dai mezzi di trasporto privati visto che uno spostamento in treno è sicuramente molto meno impattante, a livello ambientale, di uno spostamento in macchina.
E’ arrivato il momento di dare risposte serie e concrete alle migliaia di pendolari che quotidianamente usufruiscono del trasporto ferroviario e l’Amministrazione Comunale farà il possibile per la propria competenza affinché non siano resi vani anche i milioni di euro che sono stati investiti per le opere del raddoppio della linea.
Uniti per Pescia con Franchi Sindaco
Comunicato stampa