Seguendo la serrata tabella di marcia che si è imposta, la giunta municipale di Pescia guidata dal sindaco Oreste Giurlani ha annullato anche l’ultima delibera di affidamento dei parcheggi dell’ospedale, dopo la conclusione dell’iter delle osservazioni.
Il passo successivo, mentre, parallelamente, gli avvocati stanno lavorando anche alla definizione dell’annullamento delle garanzie concesse in modo giudicato illegittimo , sarà l’atto vero e proprio con il quale il comune di Pescia intimerà alla Pepar di restituire i parcheggi all’amministrazione comunale, con tempi stabiliti. Questo provvedimento sarà operativo nei prossimi giorni.
In particolare, la disposizione approvata all’unanimità dalla giunta Giurlani chiude la vicenda relativa alla delibera della giunta Marchi numero 235 del 18 ottobre 2011 e che era emersa successivamente alle altre due delibere di giunta dell’allora sindaco Marchi , la 52 del 23 febbraio 2010 e la 210 del 1 settembre 2019, che erano state annullate con atto perfezionato qualche settimana fa.
Anche in questo caso, visto che le osservazioni presentate si rifacevano e ricalcavano quelle già espresse, ritenute queste osservazioni non riportanti elementi che potessero modificare l’intenzione dell’amministrazione comunale, si è proceduto con la delibera della giunta, approvata il 2 luglio 2019.
“Questa terza delibera della giunta Marchi che annulliamo aggiunge altri elementi a un quadro peraltro già molto chiaro, anche per quanto riguarda le responsabilità politiche legate a questa vicenda, e quindi gli atti che abbiamo fatto sono conseguenziali alla nostra intenzione di tornare in possesso quanto prima del bene, per utilizzarlo a vantaggio della collettività – sostiene il sindaco di Pescia Oreste Giurlani -.A cominciare dai dializzati, dai malati oncologici e dai donatori di sangue, saranno tanti i pesciatini che beneficeranno di questa operazione. Insieme a loro verranno valorizzate tante opportunità per una sosta migliore a Pescia, impedita di fatto da questa pesante anomalia che si trascina da anni e che noi interromperemo”.
stampa giurlani
comunicato stampa